Gli Enti locali hanno sollevato tutte le problematiche del territorio relative alla grande opera infrastrutturale in un documento molto articolato che è stato consegnato al Ministro in apertura di seduta.
Il Ministro, dimostrando particolare attenzione nei confronti delle istanze del territorio, ha assunto il preciso impegno di nominare, al più presto, il Commissario straordinario di Governo che potrebbe essere affiancato da un sub-Commissario. Al Tavolo Istituzionale operativo, costituito presso la Prefettura di Alessandria, sarà demandato il compito di tenere i rapporti con il territorio.
Lupi ha formulato una notevole apertura anche sul fronte della partecipazione degli EE.LL. all’Osservatorio ambientale. Sui temi fondamentali dell’eliminazione dello shunt di Novi Ligure e del trasporto combinato ferro-gomma dello smarino ha garantito l’avallo politico cui dovrà fare seguito la convocazione, a breve, della Conferenza di Servizi e il successivo passaggio al C.I.P.E..
Anche sul tema delle opere di accompagnamento gli EE.LL. hanno incassato la disponibilità del Ministro a costituire un tavolo ad hoc, coordinato dal Commissario, dal sub-Commissario e dalla Regione Piemonte. Tra queste opere si dovrà prestare particolare attenzione alla messa in sicurezza del territorio sotto il profilo idrogeologico.
Il Ministro ha poi richiamato R.F.I. ad un più stretto rapporto con gli EE.LL. su alcuni temi come le opere di accompagnamento territoriale e il piano della comunicazione. Inoltre, ha ribadito la necessità di soddisfare la richiesta dello Sportello Unico per il terzo valico a sostegno, soprattutto, dell’operato dei piccoli Comuni.
I Sindaci hanno sottolineato il clima estremamente costruttivo e il taglio tecnico-operativo che il Ministro ha voluto dare alla riunione riconoscendo ruolo e dignità di interlocutori privilegiati agli Enti Locali coinvolti nell’opera. Sul tema della logistica i Sindaci e il Presidente della Provincia hanno ribadito la vocazione del basso alessandrino ed hanno ottenuto dal Ministro la garanzia dell’inserimento dell’area all’interno del Piano della Portualità e della Logistica, di prossima approvazione, in raccordo con il grande Polo logistico portuale del Nord Tirreno. Infine, sul fronte delle ricadute occupazionali dell’opera, il Ministro si è impegnato a verificare la fattibilità di utilizzare Contratti Sperimentali di ricollocazione, già utilizzati nel caso Alitalia, per impegnare personale in mobilità e/o che ha perso il posto di lavoro.
C’è grande attesa per gli sviluppi che deriveranno dagli impegni assunti dal Ministro e per la prima verifica, che avverrà entro le prossime settimane.
12 marzo 2015