Signor Direttore,
nel nostro territorio, già devastato dalla tragedia dell’Eternit, da centinaia di nostri concittadini deceduti per mesotelioma pleurico da amianto, da decine di ammalati che soffrono, abbiamo come salda certezza un team di medici (oncologi, pneumologi, radiologi, anatomopatologi, palliativisti, psicologi) specializzati, affidabili e professionali, che da sempre lottano al nostro fianco contro questa tremenda patologia.
I nostri medici affiancano costantemente i nostri malati e le nostre famiglie con dedizione, umiltà, partecipazione e massima attenzione alla ricerca a livello internazionale, applicando le cure più sperimentate e avanzate disponibili, attingendo a una farmacopea in continua evoluzione.
Nonostante questo, negli ultimi tempi si susseguono accuse e offese nei loro confronti, che cercano di minare le fondamenta di un lavoro e una professionalità riconosciute a livello internazionale.
In qualità di Sindaci, deputati alla tutela della salute e del benessere dei nostri concittadini, siamo testimoni della serietà del quotidiano lavoro dell’equipe medica del nostro ospedale.
Affermiamo, dunque, la nostra piena fiducia nell’attività dell’ospedale di Casale Monferrato e dell’Unità di ricerca e cura sul mesotelioma. Ed è per questo che intendiamo rivolgerci al Ministero della Salute affinché predisponga le opportune verifiche di valutazione della correttezza delle sperimentazioni proposte e somministrate, al fine di tutelare e promuovere il diritto dei cittadini alla cura e alla serenità, impedendo ogni strumentalizzazione del dolore e della tragedia che ha colpito così profondamente il nostro territorio.
Il Sindaco di Casale Titti Palazzetti e tutti i Sindaci dell’Asl AL – Distretto di Casale
8 marzo 2015