Tali reati sono stati tutti commessi all’interno della stazione ferroviaria di Alessandria e, appunto, nel sottopasso.
L’attività, svolta dagli agenti della Sezione di Polizia Ferroviaria di Alessandria ha avuto inizio a seguito della segnalazione di diversi atti vandalici e del rinvenimento, nel sottopasso, di numerose siringhe.
Gli agenti della Polfer, attraverso un’accurata attività investigativa, condotta anche con l’ausilio di videocamere nascoste, ha accertato che il sottopasso alessandrino era utilizzato sia da tossicodipendenti che da uomini che, sistematicamente, si radunavano in quel punto in cerca di rapporti sessuali.
24 marzo 2015