E’ sempre più drammatica la situazione che riguarda la disoccupazione giovanile in città: nel 2014 solo 46 giovani hanno trovato lavoro attraverso i tirocini organizzati dal Comune e dal centro per l’impiego, mentre i nuovi iscritti alle liste di collocamento sono stati ben 1.594. Una situazione che porta i giovani tortonesi ad emigrare all’estero o nelle grandi città alla ricerca di un’occupazione che qui non si trova.
Chi decide di rimanere si aggrappa alle poche speranze offerte appunto dai tirocini che però offrono sbocchi solo nell’apprendistato. Sono oltre 300 per una decina di posti, infatti, i giovani che in questi giorni hanno inviato la loro adesione ai nuovi tirocini che prenderanno il via alla fine del mese o al più tardi ad aprile.
Una situazione gravissima che è stata sviscerata durante l’ultima riunione della Commissione politiche giovanili, presieduta da Michele Tranquilli che ha avuto come ospiti il personale del Centro per l’impiego di Tortona che hanno illustrato i dati desolanti sulla situazione attuale.
Sui 53 giovani che hanno preso parte ai tirocini organizzati dal centro per l’Impiego lo scorso annoi 31 sono stati assunti dalle aziende presso cui hanno iniziato a lavorare, a questi si aggiungono gli 11 (su 26 partecipati) ai tirocini organizzati dal Comune grazie ai soldi della Fondazione cassa di Risparmio di Tortona che ogni anno stanzia 25 mila euro per organizzarli.
I tirocini sono periodi lavorativi di 3 o 6 mesi a 300/400 euro al mese per 20 ore di lavoro alla settimana. Poi per chi ha la “fortuna” di essere assunto ottiene un contratto di apprendista.
Possono aderire le persone da 15 a 29 anni con qualsiasi titolo di studio. Tra i vari assunti ad apprendista lo scorso anno c’è stato anche un laureato in ingegneria che aveva circa 29 anni.
“Questo è un sistema di lavoro che non va – ha detto il consigliere Giuseppe Bottazzi – le ditte se ne approfittano e a spese dello Stato (i tirocini del Centro per l’impiego li paga la regione – ndr) fanno lavorare persone a basso costo e poi li assumono come apprendisti. Che prospettive di vita può avere un giovane di quasi 30 anni in situazioni come questa? Bisogna trovare qualcosa di diverso, altrimenti da questa situazione non si esce”.
Purtroppo non è facile e anche i dati ulteriori forniti dal centro per l’impiego lasciano poche speranze per il futuro: nel 2014 su tutto il territorio tortonese ci sono state solo 1.446 assunzioni, la maggior parte a tempo determinate.
Si tratta di un dato irrisorio perché comprende tutte le assunzioni sia a titolo definitivo, ma soprattutto temporanee comprese quelle di pochi giorni di lavoro. In pratica una media di 4 assunzioni al giorno: davvero una miseria se si pensa alle numerose aziende anche di lavoro temporaneo presenti nella zona.
11 marzo 2015