Per l’occasione il sindaco Titti Palazzetti e il presidente del Consiglio comunale Davide Sandalo hanno concordato con la Conferenza Capigruppo di convocare un Consiglio comunale aperto per lunedì 16 marzo alle ore 17,30.
Il programma prevede, in apertura, l’intervento istituzionale del Sindaco e il saluto del prefetto Romilda Tafuri, che coglierà l’occasione anche per ricordare e celebrare il 17 marzo, Anniversario dell’Unità d’Italia.
Si proseguirà con la lettura dei nomi delle oltre 900 vittime delle mafie, gli interventi di Libera e delle associazioni che avranno fatto pervenire la prenotazione della loro iscrizione a parlare, gli interventi dei gruppi consiliari e, al termine, l’approvazione di un breve documento di solidarietà e sostegno all’iniziativa. Il termine della seduta è previsto intorno alle ore 20,30.
«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Libera – hanno spiegato il sindaco Titti Palazzetti e il presidente Davide Sandalo – perché è giusto che l’organo istituzionale che rappresenta la città, il Consiglio comunale, parli e si confronti su un tema così importante come la mafia; dando la possibilità alle associazioni che da tempo combattono la criminalità, prima fra tutte Libera, di porre spunti di riflessione in una seduta aperta alla cittadinanza».
«I cittadini casalesi – ha sottolineato Davide Miglietta del Presidio Libera Totò Speranza di Casale Monferrato – sanno bene quanto sia fondamentale la memoria e altrettanto bene quanto questa non debba essere fine a se stessa ma tramutarsi in un impegno concreto. Siamo molto felici che la nostra proposta sia stata accolta, perché riteniamo che il Consiglio di lunedì possa diventare un momento condiviso di riflessione tra le istituzioni, le associazioni della città e tutti i cittadini. Un momento dove tutti potremo ribadire il nostro impegno perché, come ci insegna don Luigi Ciotti, è “il Noi che vince”».
Cos’è il 21 marzo
“Dal 1996 ogni 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che in Libera hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.”
La VERITA’ ILLUMINA LA GIUSTIZIA – lo slogan per la giornata del 2015
“La verità illumina la giustizia”, questo lo slogan scelto per XX Giornata delle memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Libera per la XX edizione ha scelto l’Emilia Romagna, ha scelto Bologna, per celebrare la manifestazione nazionale. Oltre che le vittime innocenti delle mafie, quest’anno verranno ricordate, in accordo con le associazioni dei famigliari, le vittime della strage del 2 agosto della Stazione di Bologna e le vittime della strage di Ustica, per le quali ricorre il 35esimo anniversario. Vittime innocenti delle mafie e vittime delle stragi, oltre che dal ricordo e dall’impegno di tutti, sono legate dalla domanda di verità e giustizia che si alza forte ogni anno da parte dei loro familiari. Ancora oggi, infatti, per il 70% delle vittime innocenti di mafie non è stata fatta verità e, quindi, giustizia. E lo stesso diritto alla verità è ancora oggi negato ai familiari di chi ha perso la vita nelle stragi.