Questo va ad aggiungersi agli altri numerosi pronunciamenti sia in sede civile che penale, partendo da quanto richiesto dalla Procura di Trani prima dell’estate scorsa, circa la richiesta di rinvio a giudizio dei vertici di alcuni tra i più importanti Istituti di Credito italiani.
Desideriamo rammentare che la Globoconsumatori Onlus, da ormai due anni si è “specializzata” nelle pratiche atte a contrastare l’Usura Bancaria e Finanziaria, formando una equipe di Professionisti sia nel campo peritale che legale (sia penale che civile).
La scuola di pensiero adottata e seguendo anche quella del dott. Giovanni Frescura, uno dei massimi esperti nazionali in controversie bancarie e nostro relatore in un recente convegno torinese (patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Torino), è quella di perseguire la via Penale, che rappresenta minori “rischi” di carattere economico per i nostri associati, considerando però che non viene esclusa in certi casi anche la via di carattere civile.
La procedura dunque prevede un primo esame della documentazione con richiesta di parere (preanalisi) e, se del caso, l’effettuazione di una Perizia Econometrica effettuata da professionisti altamente qualificati al proposito ed anche CTU di Tribunali vari, provvedendo subito dopo ove venisse riscontrata l’usura, all’invio di lettera di reclamo al proposito direttamente agli Istituti interessati e, in mancanza di adeguato riscontro, preparare tutta la documentazione che la persona interessata dovrà solamente più depositare nella segreteria della Procura della Repubblica di competenza.
Verrà successivamente e su incarico sempre dell’utente, nominato il legale che provvederà alla tutela dei diritti dell’associato, in caso di accoglimento dell’esposto/querela presentato, e questo onde non gravare con ulteriori spese la/e persone già “vessate” al proposito.
La Globoconsumatori Onlus, è sempre a disposizione anche solo per una semplice “preanalisi”, informando comunque che il costo di eventuali perizie è, senza paura di essere smentiti, tra le più basse sul mercato, tenuto conto della bontà delle medesime.
4 febbraio 2015