“Con l’occasione – dicono gli esponenti delle due associazioni – torniamo a denunciare che purtroppo grande parte del patrimonio culturale italiano legato alla memoria dei Caduti delle guerre è in condizioni di abbandono e fatiscenza, segnale che la religione civile dell’amor di Patria non è più fra le priorità istituzionali. Dietro la precarietà dei monumenti e dei parchi commemorativi, oltreché dei campi militari in genere, si cela l’incapacità di una nazione di celebrare degnamente il sacrificio dei suoi figli ed onorarne la memoria. Contro questo degrado, prima morale e poi materiale, Memento e Arcadia proseguiranno la loro opera di mantenimento e ripristino del Campo Militare, con la speranza che l’Amministrazione Comunale voglia prender parte a questa iniziativa cui svariati concittadini hanno dimostrato grande sensibilità con le loro donazioni.”
15 febbraio 2015