Ho letto con interesse sia la richiesta di chiarimenti al Sindaco in ordine all’eventuale ricorso alla Corte dei Conti sia la risposta del Sindaco e vorrei esprimere il mio modesto parere.
Se le cose stanno nei termini indicati da Bardone, ai richiedenti corre l’immediato obbligo di contestarne i termini legali; solo i termini legali perche’ le strategie competono solo a chi ha le responsabilita istituzionalmente prevista; non a tutti.
Trovo giusto e necessario ascoltare tutti, dialettica del confronto in democrazia, ma le decisioni strategiche spettano al Responsabile; non confondiamo i ruoli.
Piaccia o non piaccia c’e’ giustamente chi esprime un parere e chi decide le strategie; ed e’ un bene che sia cosi’.
Un esempio: nel corso di una riunione a seguito acquisto da parte di una banca estera di una banca italiana un alto dirigente della parte acquirente disse:voi fareste cosi’ io invece dispongo che da domani si faccia cosi’.
Chi non condivide puo’ dimettersi, chiedere di essere assegnato, prima che noi di disponga in tal senso, ad altro ruolo od obbedire. La differenza tra il generare attivo e produrre perdite negli anni si e’ dimostrata proprio questa.
Cordiali saluti.
21 febbraio 2015