Altro che 25-30 mila euro, compresa l’Iva e le tasse, il ricorso al Tar contro la delibera della giunta regionale sul riordino della rete ospedaliera costerà circa 45 mila euro e sarà suddiviso in base al numero degli abitanti tra le 39 amministrazioni comunali che lo hanno presentato, calcolando anche il contributo dell’«Associazione difesa salute e presidio ospedaliero» che sta raccogliendo fondi proprio per sostenere economicamente il ricorso.
La segreteria del sindaco di Tortona ha trasmesso a tutti i Comuni interessati il preventivo dello studio legale con i curricula degli avvocati che si occuperanno del ricorso (Paolo Scaparone, Jacopo Gendre e Cinzia Picco): il compenso ammonta a 35 mila euro, oltre Cpa 4% e Iva 22% e rimborso contributo unificato (per i motivi aggiunti) e notifiche (700 euro).
25 febbraio 2015