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La Polstrada di Ovada arresta un ucraino con documenti falsi


Il Comandante la Sottosezione autostradale di Ovada sulla A/26

La Polizia di Stato ha arrestato, sull’autostrada A/26, un cittadino di nazionalità ucraina, di anni 40, resosi responsabile del reato di “possesso e fabbricazione di documenti d’identificazione falsi”.

Verso le ore 16,00 circa, nel corso del regolare servizio di vigilanza stradale sull’A/26, gli agenti della Sezione di Polizia Stradale di Alessandria, giunti al km 28, hanno sottoposto a controllo un’autovettura, marca Golf, con targa ucraina, a bordo della quale vi erano due uomini.

Il conducente del veicolo, su richiesta degli operatori, ha esibito i documenti di guida ed un regolare permesso di soggiorno emesso dalle Autorità Italiane.

Il passeggero, invece, fratello del primo, ha esibito una carta d’identità polacca, sulla cui genuinità, gli agenti di Polizia, hanno nutrito seri dubbi, ragione per cui hanno approfondito i controlli in merito all’autenticità della stessa presso gli Uffici della Sezione di Polizia Stradale di Ovada.

Dai controlli esperiti, si è constatato che il documento mancava di alcuni elementi di sicurezza ed aveva caratteristiche difformi dall’originale.

L’uomo è stato, pertanto, arrestato per il reato su indicato. All’arresto è seguita convalida nella mattinata successiva.

 8 febbraio 2015

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