Questo sembra emergere dall’ultima delibera della Giunta Bardone che stanzia 12 mila euro all’associazione Artinfiera per pagare il personale.
Già perché dopo mesi di studio sul progetto di partecipazione ad Expo 2015 ci si è accorti soltanto adesso che le regole per l’accesso degli addetti al presidio degli spazi espositivi dettati dall’organizzazione dell’esposizione universale consentono, in rapporto alla superficie detenuta, il rilascio di massimo due pass nominativi ogni 15 giorni.
Complimenti per la prontezza e le capacità dimostrate nel conoscere i regolamenti e i vincoli legati alla partecipazione ad Expo 2015 che costringono il Comune di Tortona a sborsare altri 12 mila euro per assumere che si aggiungono alle 27 mila già stanziate.
Quello che fa specie, però, non è tanto o non solo l’erogazione della somma, ma il fatto che Tortona non sia capofila del progetto; tutto è stato demandato all’associazione “Artinfiera” di San Sebastiano Curone e il ruolo del comune di Tortona è comprimario.
E’ vero che l’invito a partecipare ad Expo era stato inviato ad Artinfiera, ma questa associazione non avendo risorse finanziarie adeguate aveva chiesto aiuto al Comune di Tortona che ha accettato ma supinamente. Cioè lasciando ad altri il ruolo di coordinatore (insieme ad Artinfiera ovvio) del progetto.
Ed infatti sarà Artinfiera ad assumere giovani, disoccupati ed inoccupati del territorio, individuati tramite pubblico avviso e opportunamente formati per svolgere adeguatamente la funzione di “ambasciatori del territorio Tortonese” per periodi indicativamente di 15 giorni consecutivi ciascuno.
Tortona, paga, come pantalone, e chi decide sono altri.
21 febbraio 2015