Arrestati i flagranza di reato mentre faceva o finta di nulla dopo il furto, liberati dal Giudice il giorno dopo con l’obbligo di dimora in Alessandria.
Tutto è iniziato quando i Carabinieri della Stazione di San Salvatore Monferrato e dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno arrestato per furto aggravato Riccardo Castellano, di 34 anni, Manuela Dal Ben, di 33 anni.
Nella notte del 17 febbraio, intorno alle ore 01.30, veniva segnalato al 112 un furto all’interno di una abitazione della Frazione Gerlotti di Alessandria dove venivano uditi dei rumori di vetri rotti e mobili spostati e le voci di un uomo e una donna. Sul posto venivano fatte convergere diverse pattuglie che, avvicinandosi alla casa, vedevano due sagome che nel buio della notte si allontanavano dal retro della casa, percorrendo un vicolo ed entrando rapidamente in un’altra casa. La cosa apparsa subito strana ai militari era che le due persone in fuga non entravano con la forza nell’altra casa, ma venivano ospitate. Sul posto, mentre alcuni militari accerchiavano la casa in cui si erano rifugiate le due persone altri carabinieri verificavano che nella casa oggetto di attenzione era stato divelto un portoncino di ingresso e i ladri avevano messo a soqquadro tutti gli ambienti.
La casa era stata completamente saccheggiata, provocando danni agli arredi perché i mobili erano stati rovesciati, le vetrine e i quadri erano stati rotti, molti oggetti erano stati resi inutilizzabili. Avevano anche preparato molto materiale da portare via ovvero argenteria, oggetti in rame, tagliasiepi, utensili da lavoro, vestiti e scarpe. Vicino alla casa c’era un’auto aperta di proprietà della Dal Ben, con all’interno i documenti e i telefoni dei due arrestati e numerosi arnesi da scasso utilizzati per commettere il reato. Intanto, dall’altra abitazione un uomo usciva dalla porta posteriore e tentava di scappare, ma, vedendo i militari intorno al giardino, rientrava in casa. A quel punto, i carabinieri si portavano presso la porta principale della casa e intimavano ai presenti di aprire la porta. Apriva il proprietario di casa, un cittadino italiano di 26 anni, il quale riferiva di essere solo e non permetteva ai militari l’accesso all’abitazione. Vista la flagranza del reato e che i due erano sicuramente dentro, si procedeva a immediata perquisizione della casa e, sul divano, abbracciati sotto una coperta, c’erano un uomo e una donna i quali fingevano di dormire insieme. Invitata ad alzarsi, la coppia risultava però vestita e i loro pantaloni erano completamente bagnati e in parte sporchi di fango, il tutto compatibile con la pioggia che cadeva quella notte e col fatto che erano passati per strade sterrate e giardini. Vista la flagranza di reato, la coppia veniva arrestata per furto aggravato, mentre il proprietario della casa dove erano stati ospitati veniva denunciato per favoreggiamento. Tutti gli arnesi da scasso venivano sequestrati. Nel pomeriggio del 17 febbraio si è svolta la direttissima durante la quale gli arresti sono stati convalidati e i due sono stati scarcerati in attesa del processo. La donna è stata rimessa in libertà, mentre il Castellano è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora ad Alessandria.
19 febbraio 2015