Dai controlli effettuati in banca dati è risultato che la donna, A.H., con l’alias S.G., era destinataria di un rintraccio per l’esecuzione di un ordine di carcerazione.
Acquisito il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, lo stesso è stato notificato alla precitata A.H., dopo i rilievi foto – dattiloscopici.
Gli agenti di Polizia hanno, pertanto, proceduto ad accompagnarla presso il carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino, al fine dell’espiazione della pena residua di anni uno, mesi tre e giorni ventidue di reclusione.
20 febbraio 2015