I Carabinieri di Alessandria hanno arrestato per tentata rapina impropria e lesioni personali un cittadino rumeno di 33 anni, pregiudicato e senza fissa dimora. L’uomo, il pomeriggio del 15 gennaio, entrava nel supermercato Esselunga e veniva attenzionato per il suo atteggiamento sospetto.
Si recava direttamente verso la corsia dei casalinghi e dallo scaffale prendeva la confezione di un coltello da cucina e, dopo averla spaccata, prendeva il coltello della lunghezza complessiva di 22 centimetri con lama in ceramica, occultandolo nella tasca della tuta e dirigendosi verso l’uscita senza acquisti dove veniva fermato dall’addetto alla vigilanza e veniva accompagnato negli uffici dell’esercizio commerciale. A quel punto gli veniva richiesto di restituire quanto aveva cercato di rubare. L’uomo si difendeva dicendo che il coltello era il suo e che non aveva rubato niente, ma quando capiva che era stato chiamato il 112, nel tentativo di scappare, aggrediva il sorvegliante prendendolo per il collo, colpendolo con pugni e scaraventandolo contro una parete. Intervenivano altri dipendenti dell’esercizio commerciale che bloccavano l’uomo in attesa della pattuglia dell’Arma che arrivava rapidissima e ammanettava definitivamente l’uomo, arrestandolo per tentata rapina impropria e lesioni personali. Il sorvegliante riportava delle lesioni alla spalla sinistra, all’avambraccio e alla mano sinistra.
La merce rubata, del valore di 15 euro, veniva restituita al responsabile dell’esercizio commerciale mentre l’arrestato veniva trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia di Alessandria in attesa della convalida svoltasi la mattina del 17 gennaio con l’emissione della misura della custodia cautelare in carcere in attesa del rito direttissimo di fine mese.
20 gennaio 2015