Alla presenza di una sala gremita, dalle autorità ai docenti e alunni delle scuole del tortonese, Caroli ha efficacemente commentato il contenuto della sua nuova opera, incuriosendo e intrigando tutti i presenti in sala.
Con una panoramica sull’arte degli ultimi cinque secoli, da Leonardo da Vinci ad Anselm Kiefer, passando, tra gli altri, da Lorenzo Lotto, Vincent Van Gogh e Alberto Burri fino alle invenzioni a noi coeve, Caroli ha proposto “Anime e Volti” come la raccolta degli studi quarantennali da lui dedicati alla riflessione sul rapporto tra l’anima e il volto, la fisiognomica e la nascita della psicologia moderna. Una serie di spunti e riflessioni artistiche per sottolineare come l’opera d’arte si identifichi nella realizzazione concreta della ricerca della linea introspettiva che pervade l’ arte occidentale.
Suggestivamente Caroli ha poi salutato gli spettatori, preannunciando come tutto lasci supporre che la ricerca di bellezza nell’anima e nell’ arte non finirà mai.
Una serata di alto livello culturale come non se ne vedono spesso, e il merito va soprattutto alla Fondazione, istituzione determinate per la città di Tortona, non solo perché finanzia tanti progetti di pubblica utilità e gestisce una delle Pinacoteche più importanti del nord Italia, ma anche per ché sa organizzare serate come questa e che speriamo possano essere sempre più numerose.
27 gennaio 2015
Parte del numeroso pubblico presente