La lunga diatriba tra Confartigianato di Alessandria e INPS sembrava infatti aver trovato l’agognato lieto fine quando nel 2011 il Tribunale del Lavoro di Alessandria aveva imposto all’ INPS di rimborsare le aziende che nel ’95 non avevano beneficiato degli sconti sulle imposte pur avendone diritto. L’ennesimo stop è susseguito, poche settimane dopo, dalla richiesta da parte del Tribunale del Lavoro di Cuneo di maggiori delucidazioni alla Commissione Europea, che ha così aperto un’indagine provocando l’effetto sospensivo delle misure di aiuto in atto.
Sono passati più di mille giorni, e la Commissione non si è ancora espressa. Da questo silenzio assordante nascono quindi i nostri quesiti:
1) Qual è lo stato dell’indagine?
2) L’Italia ha provveduto a spedire tutta la documentazione necessaria per giungere a una decisione? In caso contrario, quali ulteriori informazioni sono necessarie?
3) Per quando è fissato il parere definitivo?
Siamo ora in attesa di una risposta che ci auguriamo essere convincente: questa situazione deve essere sbloccata nel più breve tempo possibile.
Tiziana Beghin – Capo delegazione del M5S al Parlamento Europeo
27 gennaio 2015