Un argomento di grande interesse quello trattato per Ra Carsèra dall’Ingegnere aeronautico Jonathan Rizzetto, Ground Instructor presso la nota azienda produttrice di elicotteri Agusta Westland.
La sala colma, gente in piedi ad ascoltare dalla voce di un relatore davvero bravo a catturare l’attenzione dei presenti, la storia affascinante del volo umano. Storia che per la verità inizia molto tempo prima dei fratelli Wright: il mito di Dedalo e Icaro testimonia quanto sia antico il desiderio dell’uomo di imitare gli uccelli. Proprio allo studio del volo degli uccelli dedicò molto del suo tempo e del suo ingegno il grande Leonardo da Vinci.
Il primo successo nella storia del volo fu quello dei fratelli Montgolfier. Ma bisogna attendere i fratelli Wright, all’inizio del secolo scorso, per segnare la prima tappa dell’aeronautica moderna. Dopo di loro, e dopo l’epoca breve dei dirigibili, gli sviluppi furono rapidissimi: l’uso bellico degli aeroplani già nella prima guerra mondiale, il volo sul Canale della Manica, sopra le Alpi, i raid aerei, le grandi trasvolate oceaniche alle quali partecipò come marconista il salese Aldo Boveri, la nascita del trasporto aereo di merci e persone, il passaggio dai motori a elica a quelli a reazione, l’elicottero, la conquista dello spazio… fino all’attualità sempre più imperiosa dei droni, oggetti volanti senza pilota di piccole o grandi dimensioni, capaci di svolgere i compiti più disparati. Nonostante qualche problema tecnico abbia impedito la proiezione di immagini, il racconto dell’Ing. Rizzetto ha tenuto avvinti gli ascoltatori per quasi due ore, e ha raccolto alla fine convinti applausi.
La mamma di Jonathan, la Signora Rosanna, ha voluto concludere felicemente la serata offrendo agli intervenuti un ricco rinfresco.
22 gennaio 2015