Sei disoccupati per riqualificare il Parco della Cittadella: è questo l’obiettivo del nuovo Progetto di Pubblica Utilità predisposto dal Comune di Casale Monferrato, in collaborazione con il Comune di Valenza.
Dopo il positivo riscontro avuto dal progetto legato al Bosco Pastrona, si punta ora a una delle più importanti e significative aree verdi della città: «Con questo progetto – ha spiegato la vice sindaco, con delega al Lavoro, Cristina Fava – puntiamo da un lato a riavviare un’azione concreta di aiuto ai disoccupati e dall’altro a incrementare la fruibilità del Parco della Cittadella, attraverso il recupero e la riqualificazione di tratti di percorsi ciclopedonali e di elementi di arredo, riqualificazione dell’area e interventi al fine di garantire percorribilità e sicurezza».
I candidati, che saranno assunti dalla cooperativa che realizzerà le opere per 24 settimane e un orario di 38 ore settimanali, dovranno rientrare in una delle seguenti tipologie:
- giovani tra i 30 ed i 35 anni, disoccupati da almeno 12 mesi e non più di 18, come da certificazione del Cpi (Centro per l’Impiego) competente;
- donne disoccupate da almeno 12 mesi e non più di 18, come da certificazione del CPI competente;
- lavoratori / lavoratrici over 50, disoccupati iscritti al CPI competente.
Nello specifico, potranno partecipare i destinatari domiciliati o residenti nel bacino territoriale del Centro Impiego di Casale Monferrato (compreso lo Sportello Territoriale di Valenza) e la graduatoria sarà predisposta considerando il valore Isee calcolato sui redditi 2013 e l’anzianità di iscrizione al Centro per l’Impiego, fino ad un massimo di 24 mesi.
«Questo progetto – ha ancora spiegato la vice sindaco Cristina Fava – rientra in un più ampio programma che questa Amministrazione ha già predisposto, cercando di avviare percorsi che possano dare una risposta alla sempre più crescente domanda di lavoro, condivisi con tutti gli operatori del settore occupazionale e formativo. Con un’azione sinergica, stiamo quindi cercando di creare delle basi solide affinché sia l’intero territorio a creare quello sviluppo necessario per affrontare in modo concreto la crisi».
Le persone interessate dovranno presentarsi allo sportello del Centro Impiego di Casale Monferrato – Via Magnocavallo 13 – da oggi, martedì 13, a lunedì 19 gennaio 2015, durante il normale orario d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,45 alle ore 12,30 e il lunedì e martedì anche dalle ore 14,30 alle ore 16,00.
«Uno degli aspetti più importanti del progetto – ha concluso la vice sindaco Cristina Fava – è sicuramente quello del finanziamento: l’80 per cento dei costi ammissibili, infatti, sarà a carico della Regione Piemonte, tramite l’Agenzia Piemonte Lavoro, e per il restante 20 per cento del Comune di Casale Monferrato. Quindi sei disoccupati potranno avere un reddito certo per sei mesi grazie a circa 80 mila euro ricevuti a fondo perduto dalla Regione Piemonte e 20 mila euro che ha investito il nostro Comune».
15 gennaio 2015