I Carabinieri di Alessandria hanno denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale sulle sue qualità personali un cittadino italiano 32 anni, residente in provincia di Pisa. L’uomo veniva controllato due volte dai militari dell’Arma alla guida della sua autovettura e in tali occasioni presentava la patente di guida per cui ai militari poteva sembrare tutto regolare e tutti i dati dell’uomo venivano registrati sui documenti di servizio dei militari, cosa che viene effettuata normalmente nel corso del servizio.
Però a seguito di un controllo più accurato veniva accertato che il documento di guida gli doveva essere ritirato a tempo indeterminato alla fine del 2013 su provvedimento del Prefetto di Pisa per non essersi sottoposto a visita medica.
L’uomo però pochi giorni prima del ritiro aveva presentato una denuncia di smarrimento della patente presso un comando Carabinieri della provincia di Pisa. Il controllo più approfondito permetteva di scoprire che in effetti la patente era ancora indebitamente in possesso dell’uomo e veniva esibita regolarmente durante i controlli su strada. Veniva pertanto richiesto ai Carabinieri della Provincia di Pisa di notificare all’uomo un verbale di sequestro del veicolo per le violazioni accertate e l’uomo veniva invece denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale.
I militari, poi, hanno denunciato per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Alessandria una cittadina rumena di 23 anni, pregiudicata, perché dal controllo emergeva che non poteva trovarsi nel capoluogo a seguito di una misura di prevenzione emessa nei suoi confronti e valida per 3 anni. La donna veniva controllato dai militari in via Pontida incurante delle disposizioni imposte nei suoi confronti dal Questore. Per lei ovviamente la conseguente denuncia alla Autorità Giudiziaria.
2 dicembre 2014