Tortona, infatti, ha una popolazione di 27 mila abitanti, ma soltanto 20.710 sono maggiorenni e possono firmare quindi significa che un tortonese su due ha firmato la petizione.
“Nei giorni scorsi – dice Antonio Lace – abbiamo provveduto a inviare email a tutti i sindaci dei comuni interessati allegando locandina manifestazione e invitandoli a esporre il manifesto presso i relativi uffici comunali e nei luoghi pubblici dei paesi. Entro domani creeremo l’evento su facebook: non è stato fatto prima in quanto pensiamo che facendolo con troppo anticipo venisse dimenticato. Inoltre in questi giorni abbiamo iniziato il volantinaggio con l’invito alla manifestazione. Infine abbiamo provveduto alla richiesta presso il Comando della Polizia municipale per metterci a disposizione vigili, protezione civile e volontari per garantire la massima
sicurezza.”
Alla manifestazione verranno mobilitati anche i bambini che usciranno dalle scuole che convoglieranno in piazza Duomo. I cortei partiranno dalle scuole cittadine e si ritroveranno alle
ore 8.30 in Piazza Duomo per poi percorrere via Emilia con arrivo in Piazza Felice Cavallotti ove si terrà il presidio.
“Nonostante una tv nazionale ci abbia “invitato” a “lasciar perdere i bambini” e scendere in piazza con sassaiole e forconi – aggiungono al Comitato – abbiamo proseguito nella nostra idea di una manifestazione pacifica e nel massimo della sicurezza. Se le tv nazionali preferiscono fare un servizio improntato sulla “violenza” noi abbiamo rinunciato alla “visibilità” nazionale.”
La raccolta firme, intanto prosegue verso tutti i negozi della città ma anche nei paesi. Proprio durante il viaggio a Tortino di martedì scorso, ai sindaci presenti sono stati distribuiti i moduli che verranno riconsegnati con le firme entro lunedì prossimo.
L’obiettivo è quello di arrivate a 15 mila adesioni. Le firme, successivamente verranno inviate al presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino a testimonianza della ferma decisione dei Tortonesi si opporsi al ridimensionamento dell’ospedale.
7 dicembre 2014