Non ci sarà solo il sindaco di Tortona, Gianluca Bardone, a presentare il ricorso al Tar contro il Piano Sanitario che ridimensiona l’ospedale ma con ogni probabilità il ricorso verrà presentato anche da tutti i sindaci dei 40 comuni del Tortonese.
Questo è emerso dalla riunione del consiglio comunale di Tortona che si è svolta lunedì sera, in municipio.
Un seduta in cui il consiglio, all’unanimità, ha approvato l’ordine del giorno in cui dà mandato a Bardone di effettuare ricorso al tar contro il Piano Sanitario approvato dalla regione Piemonte il 19 novembre scorso.
E il primo cittadino di Tortona ha confermato che si era già mosso da molto tempo e che i l ricorso è quasi pronto che andrebbe solo scritto, anche se, a quanto pare, mancano ancora alcuni dati che l’Asl di Alessandria non ha ancora fatto pervenire.
Dati che, nel caso in cui non arrivassero in tempo, però, il Comune potrebbe “prelevare” dal sito internet istituzionale della Asl, perché questo, di certo, non fermerà il ricorso.
Lo stesso Bardone, in Consiglio, ha annunciato che il ricorso verrà effettuato a nome di tutti i 40 sindaci del Tortonese.
Non è ancora chiaro se materialmente il ricorso sarà firmato da ogni primo cittadino del Comune o se i sindaci daranno delega a Bardone, ma la sostanza non cambia: i 60 mila abitanti del Tortonese attraverso i loro amministratori locali si schierano compatti contro la Regione Piemonte e sono pronti anche ad emigrare in Lombardia se ce ne sarà la possibilità.
La “guerra” contro un Piemonte Torino – centrico è appena iniziata e potrebbero uscirne delle belle.
23 dicembre 2014