La legge dice che i comuni si devono attrezzare rispetto al trasporto degli alunni che abitano in zone disagiate rispetto alla scuola (cioè che non riescono a raggiungerla) e il Comune di Tortona a suo tempo lo aveva fatto ma con un contratto capestro di 9 anni trasferendo al privato il servizio gestito dall’Atm nell’ambito dell’intervento di smantellamento dell’azienda effettuato dall’ex sindaco Berutti.
Fino al 2011 i bambini che utilizzavano lo scuolabus erano oltre 200 poi l’utenza è precipitata, mentre i costi sono rimasti invariati, se non addirittura aumentati.
Altri servizi dei quali si è parlato in Commissione sono stati sono il pre scuola e il dopo scuola (casa del bambino): tutti consiglieri hanno espresso il loro plauso nei confronti di questo servizio e del personale che intrattiene i bambini con attività ludiche ma sempre volte all’apprendimento di qualche messaggio importante per la crescita dei bambini.
4 dicembre 2014