Si è svolto giovedì 27 novembre presso l’Informagiovani di Alessandria in collaborazione con la biblioteca Civica “F.Calvo”, l’Informabook “Urban Legend – storie (im)probabili che hanno fatto il giro del mondo”, insieme a Paolo Toselli, fondatore del CeRaVoLc, il Centro per la raccolta delle Voci e Leggende Contemporanee e uno dei maggiori esperti di ufo a livello internazionale. L’iniziativa fa parte di “Accade all’Informagiovani”, programma realizzato dall’Informagiovani del Comune di Alessandria, gestito dall’ASM Costruire Insieme (con il contributo della Provincia di Alessandria – Bando Giovani 2014), e che comprende numerose iniziative per supportare i giovani in ambito culturale, lavorativo e formativo. All’iniziativa hanno partecipato 2 classi della scuola media Vivaldi, che con le loro domande e i loro interventi hanno creato un dibattito interessante e costruttivo. La discussione con i ragazzi è stata molto partecipata e i ragazzi hanno portato diversi esempi di leggende contemporanee. Ma cosa sono davvero le urban legend? Sono delle storie brevi, dal contenuto incredibile, raccontate di persona in persona e ritenute vere da molte persone; di solito hanno come protagonisti persone dei nostri giorni rigorosamente anonime! Le leggende contemporanee mischiano elementi reali con alcuni verosimili e altri decisamente falsi. La caratteristica di queste storie è che circolano in modo incontrollato in tutto il mondo, dall’Australia agli Stati Uniti, passando anche per la provincia di Alessandria!
I ragazzi hanno svolto anche un esperimento: all’inizio dell’incontro hanno immerso monete, viti e chiodi all’interno di un bicchiere di coca-cola per vedere se la bevanda in questione possiede effettivamente un potere corrosivo. Al termine dell’incontro, prima di tornare a scuola, hanno potuto constatare che le monetine non si erano sciolte, bensì…erano molto più lucide di prima!
Paolo Toselli ha poi raccontato alcune tra le leggende metropolitane più note: quella delle vipere lanciate dagli elicotteri, dell’autostoppista fantasma e dei clown che spaventano i bambini negli ipermercati, smontandole in ogni punto e spiegando perché tali storie non possono essere considerate vere.
In passato si narravano le leggende, storie e fatti eccezionali, gesta di eroi, di esseri fantastici, di amori e tradimenti. Oggi, con le nuove tecnologie le leggende sono vive e si intromettono nella vita di tutti i giorni. Si diffondono tramandate da persona a persona col più antico sistema di comunicazione, il passaparola, senza disdegnare internet e i social network.
Le leggende contemporanee sono favole moderne per adulti che circoleranno e vivranno finché noi continueremo a crederle vere.
3 dicembre 2014