Domenica 14 dicembre, la “domenica della gioia”, Tortona accoglie il suo nuovo Pastore, il francescano Padre Vittorio Viola. Prima della Solenne Celebrazione d’insediamento in Duomo, il vescovo ha voluto visitare, in forma privata, due luoghi di carità: il Centro “Paolo VI” a Casalnoceto ed il Piccolo Cottolengo “Don Orione” in Tortona. Significativa anche la tappa al Santuario “Madonna della Guardia” per invocare la protezione della Vergine e pregare davanti all’urna del Santo della carità, Luigi Orione. In rappresentanza della Congregazione Orionina il Vicario Generale don Achille Morabito.
Un inizio del ministero episcopale che profuma già di “carità”, che si immerge in quel mondo che come diceva il nostro Don Orione “sola può salvare il mondo”.
La visita al Piccolo Cottolengo è stata molto commuovente, si potrebbe sintetizzare in questo modo: il Vescovo si inginocchia davanti ai “tabernacoli viventi”.
E poi la visita nel Santuario di Don Orione, costruito non solo con i mattoni ma anche di “Ave Maria”.
Padre Vittorio, è stato accolto davanti alla Cattedrale davanti numerosi fedeli con un lungo applauso, segno di attesa e di speranza.
La celebrazione inizia sulla porta della Cattedrale dove l’Arcivescovo metropolita il Card. Angelo Bagnasco “lo accoglie e lo accompagna alla Sua nuova sede episcopale”. Segue il saluto di benvenuto da parte del vescovo emerito Martino Canessa. Padre Vittorio nell’omelia ha sottolineato “la presenza ed il bisogno di Dio, sempre in ciascuno”. Al termine Mons. Viola ha salutato i fedeli, quasi uno ad uno, nei locali del Seminario.
Si conclude questa giornata di festa e non resta che augurare a Padre Viola ogni bene per il suo nuovo ministero, rievocando le parole del nostro Superiore Generale Don Flavio Peloso, nella lettera inviatagli dopo l’annuncio della nomina a Vescovo: ““Dio la benedica nel nuovo ministero in questa Diocesi di grande storia e bisognosa di rinnovamento, assai cara a tutti noi della Famiglia Orionina, essendo stata Tortona la terra santa di quella storia sacra scritta dalla Divina Provvidenza mediante Don Orione e la nostra Congregazione”.
Fabio Mogni
14 dicembre 2014