I locali della Biblioteca Civica ” Tommaso de Ocheda” di Tortona hanno ospitato le classi 4^AR e 5^ AE dell’ I.S.S. “Marconi – Carbone”, in occasione della mostra “200 Anni di storia e valori a Tortona”, un percorso espositivo e documentario dedicato alle celebrazioni per il bicentenario dell’Arma dei Carabinieri, insediatasi fin dalla nascita nella cittadina sulle sponde dello Scrivia. Il territorio tortonese venne infatti immediatamente coinvolto nella riorganizzazione sabauda delle forze armate, seguita alla disfatta napoleonica: una restaurazione che, per esplicita volontà di re Vittorio Emanuele, dotò l’allora capoluogo provinciale del Regno di una delle prime luogotenenze della neonato reparto del Regio Esercito Sabaudo.
Lungi dall’essere una rievocazione trionfalistica di imprese militari, la storia dei Carabinieri diviene, attraverso le sale dell’allestimento, predisposto in collaborazione con l’Archivio di Stato ed arricchito dalla disponibilità della cittadinanza, lo spunto che ha consentito ai ragazzi presenti di ripensare la propria città, ripercorrendone, attraverso le piantine catastali e i progetti originali delle locali caserme succedutesi nel tempo, la storia urbanistica di Tortona: dal piano regolatore ottocentesco alla toponomastica di vie e piazze, e la mutata destinazione d’uso di luoghi pubblici e privati, nel segno di una continua convivenza e collaborazione tra le istituzioni: Esercito, Diocesi e Comune.
Emblema della mostra è senz’altro la figura di Ernesto Cabruna, “il carabiniere volante”, l’asso dell’aviazione protagonista vittorioso del primo conflitto mondiale, medaglia d’oro e amico fraterno di Gabriele D’Annunzio, che seguirà nell’impresa fiumana ed autore del libro “Fiume” che gli valse, nel 1922, la censura del governo fascista il quale, non riuscendo a trasformarlo in una figura di consenso e propaganda, ne accantonò il ricordo.
A completamento della mostra il maresciallo Delle Donne ha presentato agli studenti alcuni cimeli privati di tortonesi appartenenti all’Arma, uniformi ed equipaggiamento novecenteschi, ben illustrando l’utilità culturale ed identitaria di simili iniziative, all’insegna di continuità storica che i ragazzi della 4^AR e della 5^AE interpreteranno attraverso la restituzione didattica e la realizzazione di cartelloni e materiale divulgativo.
Costanza Nicolini 4^AR – Amministrazione, Finanza e Marketing
9 dicembre 2014