Attività di prevenzione e repressione costante quella posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi con diverse denunce a piede libero.
I fatti salienti sono stati i seguenti:
- I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per guida senza patente due persone, fermate in due diverse circostanze, e precisamente un cittadino italiano di 56 anni di Alessandria e un cittadino rumeno di 24 anni, residente a Verona. Il primo controllo veniva effettuato in via Maria Bensi alle ore 09.00 del 3 dicembre e l’uomo veniva sorpreso alla guida di un veicolo di proprietà di una terza persona seppur privo di patente perché revocata dal Prefetto di Alessandria già dal 2011. L’auto veniva sottoposta a fermo amministrativo e l’uomo, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria, veniva anche sanzionato amministrativamente per la mancanza della revisione. Il secondo controllo avveniva la notte del 4 dicembre lungo la SP 82 all’uscita del Casello Alessandria Sud e il rumeno veniva fermato alla guida di un veicolo di proprietà di una terza persona sebbene non avesse mai conseguito la patente di guida. Il veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo e affidato alla depositeria giudiziale.
- I Carabinieri della Stazione Alessandria Cristo hanno denunciato 4 cittadini cinesi perché sprovvisti di documenti. I quattro, 3 uomini e una donna, di età compresa tra i 27 e i 52 anni, venivano fermati nel corso di un normale controllo in via della Chimica, in Zona D3, e alla richiesta di esibire il permesso di soggiorno e un documento di identità, ne erano sprovvisti. A quel punto venivano accompagnati in caserma per le procedure di fotosegnalamento e la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle norme sull’immigrazione.
- I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Alessandria una cittadina rumena di 22 anni, pregiudicata, perché dal controllo emergeva che non poteva trovarsi nel capoluogo a seguito di una misura di prevenzione emessa nei suoi confronti e valida per 3 anni. La donna veniva controllato dai militari in via dei Guasco incurante delle disposizioni imposte nei suoi confronti dal Questore. Per lei ovviamente la conseguente denuncia alla Autorità Giudiziaria.