nel risalutarLa le chiedo di omettere il mio nome.
Ho letto cio’ che il dr. Berutti scrive a proposito del suo “pressing” e direi che proprio non c’e’ limite con Chiamparino, che non “ha visto” una lettera a lui indirizzata ed alla quale “qualcuno” ha risposto a sua insaputa e con Berutti, precedente Sindaco di Tortona che, assieme alla sua giunta, e’ stato letteralmente cancellato come interlocutore per il nostro ospedale quando non solo avrebbe dovuto fare pressing ma porre in atto quanto a giochi fatti si sta facendo ora.
Il pressing che afferma di fare oggi mette ancora piu’ in risalto il poco o nulla fatto in precedenza.
Direi che , almeno per scaramanzia, se il pressing di prima ha prodotto cio’ che ha prodotto, meglio non lo ripeta oggi perche’ potrebbe portare veramente iella.
E non e’ il solo della giunta precedente; coerenza personale, politica e dignita’ avrebbero imposto allora a chi non condivideva quella linea politica le dimissioni; parola che gli opportunisti di ieri e di oggi probabilmente non conoscono.
Ma i Tortonesi ricordano bene i fatti e coloro che ci hanno portato in questa situazione?
Per combattere le battaglie piu’ dure occorrono gli “occhi di tigre”; guardiamo bene negli occhi i nostri interlocutori di ieri e di oggi e diamoci delle risposte.
Mi raccontava anni addietro il buon Tagnin, calciatore dell’Inter del mago: io non ero un campione ma quando nel sottopassaggio che portava al campo guardavo in faccia qualche avversario sapevo che avrebbero giocato in dieci o in nove…….
Avendolo conosciuto e “visto da vicino” non ho mai dubitato di quello che mi raccontava.
Sindaco Bardone, io l’ho votata come Uomo e sono convinto, per il solo fatto che lotta senza nessuna garanzia di successo finale, che fino alla fine Lei sara’ coerente anche oltre i limiti che il partito tentera’ di imporLe.
Grazie dell’attenzione.
Lettera firmata
3 dicembre 2014