Negli ultimi giorni sono stati intensificati i controlli sull’intero territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi che hanno portato alla denuncia in stato di libertà di 4 persone per reati vari.
2. I Carabinieri della Stazione di Oviglio hanno denunciato per uso di atto falso, falsità materiale commessa da privato e guida senza patente un cittadino italiano di 59 anni. L’uomo veniva fermato dai militari ad Oviglio alla guida di un’auto ed esibiva una patente di guida sulla quale però i militari svolgevano degli accertamenti e la quale risultava essere falsa in quanto mai emessa dalla Motorizzazione Civile. L’uomo infatti aveva, già dal 2010, una sospensione di patente a tempo indeterminato per azzeramenti punti e successivamente non aveva superato il conseguente esame di revisione. Pertanto l’uomo guidava senza essere in possesso di alcun documento abilitativo alla guida aveva mostrato ai militari un documento falso di cui era in possesso, violazioni che comportavano la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria. La patente veniva ovviamente sequestrata e l’auto veniva sottoposta a fermo amministrativo perché condotta da persona sprovvista di patente.
3. I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per uso di atto falso e falsità materiale commessa da privato due cittadini bulgari di 43 e 42 anni. I due, conducente e proprietario di un veicolo con targa bulgara, venivano fermati a Solero lungo la SP 10 e, da un controllo, veniva accertato che l’auto in passato era immatricolata in Italia, successivamente era stata radiata dalla circolazione e reimmatricolata in Bulgaria. Dal controllo dei documenti di circolazione è risultato che il tagliando e la card della revisione bulgari era stati falsificati, riportando una data di scadenza non vera perché la revisione precedente non era mai stata effettuata. La falsificazione dell’atto è stata appurata perché l’ologramma sulla card previsionale era di pessima fattura, i caratteri delle microscritture erano difformi da quelli previsti e, cosa più importante tra tutte, vi era una notevole difformità di chilometri percorsi riportati sul tagliando e sul contachilometri dell’auto. I documenti falsificati venivano quindi sequestrati mentre l’auto veniva sospesa dalla circolazione fino all’esecuzione della revisione che dovrà essere effettuata presso le competenti autorità bulgare. I due venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria e sanzionati ai sensi del Codice della Strada perché circolavano con auto non revisionata.
9 dicembre 2014