Intensa attività nei giorni scorsi da parte degli agenti della Polizia Locale del Comune di Casale Monferrato, che hanno portato alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria di alcuni residenti in città per diversi reati: furto di energia elettrica, simulazione di reato e guida senza patente.
Denunciata una coppiarumeni per furto di energia elettrica
Dopo un controllo effettuato su richiesta di Enel, a cui risultava un anomalo assorbimento di energia elettrica, gli agenti della Polizia Locale hanno scoperto, in uno stabile del centro storico, la manomissione di un contatore elettrico, con successivo allacciamento abusivo alla rete generale di distribuzione.
Gli accertamenti effettuati sul posto hanno permesso di individuare i responsabili: una coppia di cittadini rumeni (C. M. di anni 37 e R.A. di 38 anni) già noti alle forze dell’ordine.
L’allacciamento abusivo è stato effettuato manomettendo e bypassando il contatore elettronico, permettendo di approvvigionare l’appartamento, occupato dai due rumeni e dai propri tre figli minori, direttamente con la corrente elettrica della rete di distribuzione generale in danno della società Enel.
Dalle successive indagine è emerso che l’allaccio abusivo era seguito al distacco della fornitura per morosità e che, all’atto della stipula del contratto – avvenuto in telegestione sul mercato libero -, era stato fornito un nominativo falso da parte degli occupanti l’alloggio.
I due cittadini rumeni sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.
Enel, invece, ha provveduto ad effetuare un intervento tecnico finalizzato a impedire ulteriori allacciamenti abusivi anche, e soprattutto, per prevenire collegamenti maldestri pregiudizievoli della sicurezza pubblica.
Denunciata donna italiana per falsa denuncia di furto
La Polizia Locale ha provveduto a segnalare all’Autorità Giudiziaria una donna italiana residente in città (P.A. di anni 43 ) per simulazione di reato.
La donna, nello scorso mese di luglio, presentò al comado della Polizia Locale una denuncia relativa al furto del proprio permesso per invalidi; furto avvenuto all’interno della propria auto parcheggiata nelle vicinanze di un supermercato cittadino.
Nonostante qualche perplessità all’atto della ricezione della denuncia, in particolare per le presunte modalità di esecuzione del furto, alla donna è stato comunque rilasciato un nuovo permesso.
Nelle settimane successive, però, è stata attivata una scrupolosa verifica, durante i normali controlli stradali, dei veicoli che esponevano i permessi per invalidi. A metà ottobre veniva così individuato il permesso per invalidi oggetto di furto: era esposto su un auto parcheggiata in zona ospedale Santo Spirito.
Gli agenti hanno atteso il conducente dell’auto che, arrivato poco dopo, è stato identificato prorio nella donna denunciante il furto del permesso di cui era titolare.
La donna, non riuscendo a fornire spiegazioni convincenti circa il possesso del permesso del quale aveva denunciato il furto, ha fatto nascere il sospetto di un indebito utilizzo dei due permessi di cui si trovava in possesso.
Il tagliando del quale aveva denunciato il furto è stato così ritirato e la donna denunciata all’Autorità Giudiziaria.
Denunciato per guida senza patente cittadino albanese
La Polizia Locale ha provveduto a denunciare per guida senza patente un cittadino albanese residente in città (H.K. di anni 46) per guida senza patente.
L’accertamento è stato effettuato durante le operazioni di rilievo di un incidente stradale avvenuto in via Luparia venerdì scorso, 31 ottobre, nel tardo pomeriggio.
L’uomo alla guida di un ciclomotore percorrendo via Luparia entrava in collisione con un’auto proveniente da via Matteotti.
A seguito degli accertamenti effettuati sui documenti, è emerso che il conducente del ciclomotore era sprovvisto di patente di guida, in quanto mai conseguita.
Risultando recidivo in tale condotta, l’uomo è stato pertanto denunciato per il reato di guida senza patente e il ciclomotore sequestrato.
4 novembre 2014
