Site icon Oggi Cronaca

I sindaci del Tortonese hanno barattato il ricorso al Tar per qualche piccola concessione di Chiamparino?

Bardone coi sindaci nella manifestazione dell'estate scorsa

Bardone coi sindaci nella manifestazione dell’estate scorsa

Direttore,

nel salutarLa Le chiedo di omettere il mio nome.
Qualcuno parla di accanimento ma io direi che, alla luce dei recenti avvenimenti, e’ piu’ uno sparare sulla Crocerossa; senza nemmeno doversi impegnare tanto.
Dietrofront dei Sindaci? Chiamparino la risposta l’ha data e ripetuta, forte e chiara, come si conviene ad un politico che deve fare solo i compiti a casa. Chiamparino e compagni eseguono gli ordini che la direzione nazionale del partito impartisce loro, difatti non sbagliano una virgola nel semplicemente leggere e/ocopiare, come e’ fatto obbligo agli uomini di semplice buon comando; senza offesa. Ma i nostri Sindaci gli faciliterebbero senz’altro il compito se non presentassero il ricorso al Tar, nei tempi e con le modalita’ previste pena nullita’ del medesimo e non e’ nemmeno detto che il vero obiettivo sia proprio questo, e si  accontentassero di qualche modesta concessione gia’ pronta nel cassetti della scrivania che conta; scrivania che non e’ certo a Torino.

O qualcuno ne dubita?Siamo uomini o caporali?Se i numeri forniti dal precedente ed attuale sindaco sono veritieri in rapporto ai parametri stabiliti centralmente allora cosa osta nel ricorrere al Tar?

Se sono veri naturalmente. Se non lo sono, tutti o anche solo in parte, ed i cittadini non possono dimostrare ne l’una ne l’altra tesi, meglio accontentarsi di qualche briciola e poi farla digerire alla popolazione come solo i politici sanno fare;  senza offendere nessuno ma stando alla storia.

E’ evidente che qualche piccola concessione per Tortona e’ gia’ stata preparata, altrimenti perche’ avrebbero scritto al Presidente chiedendo un incontro? Gia’ non ufficialmente a qualche sindaco questa apertura e’ stata fatta, nell’incontro informale che e’ avvenuto,  in cambio della non presentazione del ricorso.

Ecco spiegato il perché della lettera che i Sindaci hanno inviato; e’ evidente che qualcuno, almeno un Sindaco piu’ rappresentativo di altri, e’ gia’ al corrente del seguito che ci sara’ vale a dire le famose piccole concessioni.  Questa e’ la politica senza offesa per nessuno.

Chiamparino, da politico  di levatura non eccelsa ma pur sempre politico, sa bene che se evitera’ che i Sindaci ricorrano al tar le sue personali ambizioni nonché valutazioni salirebbero di molto.

Immaginate di quato salirebbero le quotazioni di Chiamparino se riuscisse ad azzerare le proteste con qualche concessione; il suo budget e’ quello ed il raggiungerlo lo riqualificherebbe anche in sede nazionale. Cosi’ funzionano le cose. Raccolta di firme, comitati, viaggi in pulmann a Torino?  Sono solo il contorno di un piatto dal quale e’ sparito il vero secondo (l’ospedale). O non ci siamo ancora accorti di cio’?

I giochi sono fatti da tempo e l’unica carta veramente importante, nonché seccante per il partito che oggi governa la regione ed a Roma, e’ un ricorso al tar che inevitabilmente porterebbe alla luce quel qualcosa che nessuno, Sindaci compresi salvo dimostrare il contrario, vuole sia dato in pasto all’opinione pubblica.

Il Sindaco Bardone vuole o non vuole dimostrare qual è il suo vero valore? Il problema di fondo e’ solo questo perché tutto il resto e’ solo confusione utile a chi non puo’ permettersi problemi veri nella sede del Tar e con il Partito che governa.
Cordiali saluti.

 Lettera Firmata



P.S. A supporto privatamente potrei raccontare a qualche interessato la vera storia di un contratto di lavoro per il quale prima e’ stato sottoscrittto dalle parti sociali ed imprenditoriali con la concessione alle parti sociali di un pacchetto di ore di scioperi da effettuarsi prima dell’ufficializzazione del contratto; giusto per affermare la forza contrattuale sindacale e farlo cosi’ digerire agli iscritti (anno 1982).

26 novembre 2014

Exit mobile version