Potranno quindi essere allagate le golene aperte ed è richiesta la massima prudenza in tutte le aree prospicienti il fiume e in generale in relazione a strutture o attività che possono essere interessate dalla piena.
Inoltre, vista la presenza di materiali flottanti, l’Aipo consiglia la cauta navigazione per le imbarcazioni da diporto.
Anche la situazione degli affluenti emiliani e lombardi, interessati da significativi incrementi dei livelli, è stata e viene costantemente monitorata dal personale AIPo del servizio di piena centrale e degli uffici sul territorio, che proseguono nell’ azione di vigilanza sulle strutture di difesa idraulica.
Le attività sono svolte in stretto coordinamento con tutti gli Enti che fanno parte dei sistemi regionali e locali di protezione civile.
La tabella con la scala delle criticità lungo l’asta principale del Po è visibile al link:
http://www.agenziainterregionalepo.it/pubblicazioni-e-documentazione/doc_download/1737-scala-dellacriticita-
delle-sezioni-di-riferimento-lungo-lasta-del-po.html
11 novembre 2014