Da quest’anno quindi, i cittadini e le imprese potranno fare donazioni dirette per il restuaro di beni culturali e avere un sconto fiscale da detrarre, in tre anni, dall’Irpef. Nello specifico ogni contribuente che dona dei soldi per la manutenzione, la protezione e il restauro dei beni culturali e dei teatri pubblici o per il sostegno delle fondazioni liriche e degli istituti di cultura (sempre di proprietà pubblica) potrà detrarre dalle tasse parte della somma versata.
La detrazione è pari al 65 per cento per gli importi pagati nel 2014 e nel 2015 e del 50 per cento per le donazioni effettuate nel 2016. La somma che si potrà scontare, comunque, non potrà superare il 15 per cento del reddito imponibile, per i contribuenti privati, e lo 0,5 per cento dei ricavi annui, per le imprese.
La Giunta comunale, così come previsto dal decreto Cultura, ha individuato gli interventi relativi ai beni culturali, di proprietà comunale, da finanziare con i fondi provenienti dalle erogazioni liberali:
– Palazzo Langosco: Intervento di riqualificazione energetica. Costo previsto: 300 mila euro;
– Palazzo San Giorgio (Sede del Palazzo Municipale): Intervento di riqualificazione energetica e restauro conservativo. Costo previsto: 400 mila euro;
– Castello (7° lotto): Interventi di restauro, riuso ed adeguamento funzionale. Costo previsto: un milione di euro;
– Paraboloide: Lavori di recupero e messa in sicurezza. Costo previsto: 620 mila euro.
Chi volesse donare le somme per questi interventi, potrà effettuare un bonifico sul seguente conto:
TESORIERE DEL COMUNE DI CASALE MONFERRATO
Codice IBAN: lT 64 U 03431 22600 000000064290
banca CA.RI.GE. ITALIA S.p.A. – ag. di Corso Valentino, 111
causale: Art-Bonus erogazione liberale a favore recupero…. (indicare il bene che si intende finanziare).
Per ottenere la detrazione del 65 per cento sarà poi sufficiente conservare la ricevuta del versamento ed esibirla in sede di dichiarazione dei redditi.
L’ammontare dei contributi e le modalità di utilizzo saranno costantemente aggiornati e resi pubblici attraverso una pagina specifica del sito internet del Comune (www.comune.casale-monferrato.al.it).
16 novembre 2014