La sede dell’ex tribunale di acqui
La chiusura del Tribunale di Acqui Terme e della relativa Procura, accorpati agli Uffici giudiziari di Alessandria, ha creato notevoli disagi alla popolazione ivi residente.
Dalla collaborazione, però, tra due Enti Pubblici, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria ed il Comune di Acqui Terme, è nato il Progetto “Sportello di prossimità”per il rilascio di una serie di servizi certificativi di competenza della Procura.
La Convenzione che renderà operativo il progetto, è stata sottoscritta dal Procuratore della Repubblica di Alessandria, dr. Mario D’Onofrio e dal Sindaco di Acqui Terme, Enrico Silvio Bertero, avrà una durata triennale e lo scopo di agevolare il cittadino nell’assolvimento di pratiche burocratiche relative ad alcuni certificati rilasciati dalla Procura. L’accordo raggiunto costituisce certamente un esempio di “best practice” della Pubblica Amministrazione.
Lo Sportello, che sarà attivo in via sperimentale dal 1° dicembre 2014, avrà sede presso l’Ufficio di Polizia Municipale sito nella ex Caserma “Cesare Battisti” e sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 18. In tal modo i cittadini che risiedono nel territorio della ex Procura di Acqui Terme, che annoverava 52 Comuni tra cui Nizza Monferrato e limitrofi in provincia di Asti e il Comune di Merana che dista circa 64 chilometri da Alessandria, potranno recarsi presso il suddetto Sportello, richiedere e ritirare il certificato di cui necessitano. Per facilitare gli utenti, è prevista anche la spedizione del certificato al domicilio previa fornitura di busta ed affrancatura.
Sul sito web del Comune e presso la Polizia Municipale, sono elencati i certificati che possono essere richiesti e l’importo dei bolli e dei diritti di cancelleria da corrispondere per il rilascio dei medesimi.
30 novembre 2014