Strade e sottopassi allagati a Tortona, linea ferroviaria bloccata ad Arquata, sfollati a Gavi, ma poteva andare peggio

Alla fine il bilancio della prima  delle due giornate di maltempo, quella di martedì,  poteva essere peggiore. Strade e sottopassi allagati sono il minimo che ci si può attendere quando si verifica una pioggia così intensa come quella avvenuta martedì pomeriggio.

Più grave invece il blocco  della linea ferroviaria Tortona – Arquata  rimasta bloccata per oltre un’ora con l’intervento di squadre di Volontari della Croce Verde di Arquata ed altri per soccorrere le persone a bordo dei treni fermi sulla linea.

A Tortona nel pomeriggio di martedì si sono verifica i “soliti” allagamenti ai sottopassi che ormai non fanno più notizia e qualche arteria stradale invasa dalle acque che fossi che tracimavano che ha reso difficoltoso il transito delle auto.

Problemi come di consueto al Rio Vaccarossa con gli argini rotti, qualche cantina allagata, grondaie che non tenevano l’acqua e un po’ di disagi, ma nulla a che vedere con i disastri del 13 ottobre scorso.

A causa del perdurare dello stato di allerta meteo, la Giunta Comunale di Novi Ligure ha deciso di sospendere le attività didattiche delle scuole cittadine di ogni ordine e grado anche per domani, mercoledì 5 novembre. Si consiglia la popolazione di liberare le autorimesse e di usare l’auto solo in caso di necessità.

Situazione forse più critica a Gavi dove ci sono state 17 persone sfollate e ospitato nelle scuole comunali.

A Tortona, intanto arrivano le proteste dei pendolari che riguardano il sottopasso ferroviario: qualche settimana fa, a causa delle forti piogge, era stata installata una passerella di legno che però è già stata smontata, perché?

4 novembre 2014