Tante persone scrivono un libro, ma quello di Giuseppe Melacarne, alessandrino residente a San Giuliano forse ha qualcosa di diverso perché a scriverlo è una persona di grande profondità.
E’ lui stesso a raccontarsi.
“Da anni – dice – conduco seminari di consapevolezza a carattere spirituale. Preciso che per me la spiritualità non è qualcosa di teorico o filosofico e che comunque porti ad estraniarsi e a vivere fuori dalla realtà. Al contrario. Per me la spiritualità è qualcosa di molto pratico, che deve aiutarci a comprendere gli eventi, a capire che c’è un Piano preciso e che non esiste il caos ed il caso.Per questo motivo, ho voluto, negli anni, entrare un pò in tutte le principali filosofie spirituali: dal Buddismo ai principi dello Yoga, dall’ Induismo al Cristianesimo mistico descritto nei Vangeli apocrifi, dal mondo dei Sufi musulmani allo Sciamanesimo e agli insegnamenti cabalistici (la mistica ebraica) per trovare un punto di unione e di contatto. E, in effetti, esaminando tutte queste filosofie, nei loro insegnamenti più profondi ed esoterici (dove il termine “esoterico”, sta per “interiore” e non per quel significato assolutamente improprio per il quale, purtroppo, oggi viene comunemente usato) si scopre che tutte dicono la stessa cosa: le persone possono interpretare la vita secondo i concetti prettamente materiali ed utilitaristici ed allora vivranno nel caos e secondo la legge della casualità.”
“Oppure, se riescono ad agganciarsi a quella realtà divina che è dentro ognuno di noi – aggiunge Melacarne – toccheranno con mano che esiste un ordine perfetto e meraviglioso per cui si può, applicando le vere Leggi, costruire la giusta realtà. Comprendo che, per chi è a digiuno di queste tematiche, tutto ciò possa apparire fantasioso ed avventuroso, ma ciò di cui parlo, deriva da un’esperienza che non è solo la mia, ma quella di centinaia di persone con le quali interagisco durante i seminari.E preciso che le realtà che mi trovo ad affrontare non sono semplici: persone malate o che hanno problemi urgenti di sopravvivenza in quanto, come tanti, hanno perso il lavoro e fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena; persone che vivono sofferenze per problemi vissuti nell’infanzia o per difficili rapporti di coppia o che hanno subito violenze e così via.”
Il libro dal titolo “David” parla di una persona che nasce in India e viene allevato da un Maestro che gli insegna le vere Leggi che governano questo mondo, dopodiché, viene mandato a sperimentare in occidente l’applicazione di queste Leggi nellavita di tutti i giorni.
E David si trova a vivere proprio le grandi difficoltà di questi tempi e le situazioni che vivono tutti, compreso un rapporto tormentato con una ragazza, con la differenza che le guarda e le affronta da quello che viene definito il Mondo delle cause.
“In pratica – conclude Melacarne – il mio proposito è quello di portare un messaggio di speranza o comunque una possibilità di guardare i fatti della vita da un’angolazione diversa. Poi ognuno ne trarrà le sue conclusioni. C’è chi lo ha letto come romanzo in tre – quattro giorni trovando la trama ed il racconto divertente ed appassionante. Ma poi si è fermato lì, non sentendo risuonare nulla dei concetti esposti. C’è chi invece ha voluto approfondire questi concetti per avere delle risposte. Certo, è’ un approccio diverso, questo, che va valutato con sensibilità ed intelligenza, lasciando temporaneamente da parte la logica e la razionalità. Va vissuto e sentito più sul piano del cuore, ma come dicevo, può dare degli strumenti anche molto pratici da usare nella realtà.”
26 ottobre 2014