violenza donne - IUn mese di guarigione per la donna mentre l’uomo intervenuto per salvarla (il datore di lavoro)  è in prognosi riservata. Questo il bilancio dell’ennesimo caso di stalking e violenza nei confronti di una donna di 57 anni di Sale, da parte dell’ex marito.

Secondo l’accusa non era la prima volta  che lui era violento e la picchiava, ma una volta separati l’ex moglie sperava che tutto finisse.

Invece  non è stato cosi e l’ennesima violenza ha avuto il suo epilogo  quando i carabinieri hanno arrestato l’uomo per  resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali gravi, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e stalking.

L’ennesima brutta storia di stalking che vede coinvolti uomini violenti che non si rassegnano a perdere la moglie si è consumata nel comune di Sale, nella giornata di martedì, ed è finita con l’arresto, da parte dei carabinieri di Tortona, di F.V. di 55 anni, residente in paese, rinchiuso nel carcere di Alessandria.

Tutto nasce quando i Carabinieri di Tortona vengono chiamati dall’ex moglie dell’uomo: una donna di 57 anni  sempre di Sale, a seguito dell’ennesima aggressione.

La donna, che si era recata al lavoro come domestica presso un conoscente del paese, si ritrova l’ex marito proprio sul posto di lavoro.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri l’ex marito, in preda ai fumi dell’alcol, inizia ad inveire contro la donna e pochi attimi dopo passa alle vie di fatto, picchiandola.  Prende una sedia del soggiorno e la scaraventava sulla testa della donna colpendola con dei pugni al viso, spaccando tutto ciò che trova nell’abitazione.

A quel punto interviene il padrone di casa che cerca di allontanare l’uomo, ma anche lui viene colpito dall’ex marito. Il trambusto è totale, tuttavia una delle due vittime riesce a dare l’allarme chiamando i carabinieri.

Sul posto si precipitano due pattuglie: una proveniente da Tortona e l’altra da Castelnuovo Scrivia e trovano F.V. che vaga per la casa in stato di fortissima agitazione.

I militari tentano di perquisirlo per verificare che non fosse armato, ma lui oppone resistenza spintonandoli. Alla fine  viene ammanettato e portato in caserma.

Nel frattempo la donna e il suo datore di lavoro vengono accompagnati al Pronto soccorso dell’Ospedale di Tortona dove i medici diagnosticano lesioni guaribili in almeno 30 giorni per lei e prognosi riservata per lui a causa delle diverse ferite e costole rotte.

F.V. intanto  finisce in camera di sicurezza della caserma dei Carabinieri di Tortona  e dovrà rispondere di tutte le accuse, in particolare dei numerosi maltrattamenti, delle percosse e delle lesioni che nel corso degli ultimi anni, secondo l’accusa,  ha compiuto contro la ex moglie.

C’è voluto poco, per i Carabinieri, a ricostruire una vicenda di stalking che, a quanto pare,  dura da ormai tanto tempo e  ha portato la donna in uno stato di terrore e ansia continua. Forse credeva che il suo ex potesse cambiare, che la smettesse, ma così non è stato.

Mercoledì pomeriggio, intanto, la Procura della Repubblica di Alessandria ha convalidato l’arresto e l’uomo è stato richiuso in carcere.

 9 ottobre 2014

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