I Carabinieri Alessandria Cristo, al termine degli accertamenti, hanno denunciato per furto aggravato due cittadini italiani, un uomo e una donna rispettivamente di 49 e 50 anni, entrambi di etnia sinti e residenti nella provincia di Torino. L’indagine aveva origine dalla denuncia presentata da una donna alessandrina all’inizio di settembre perché aveva subito un furto con violenza sulle cose.
Nel particolare riferiva in denuncia che mentre si trovava nell’ufficio postale della frazione di Cantalupo notava un uomo che entrava e usciva più volte dall’ufficio senza eseguire alcuna operazione di sportello. La donna mentre rincasava, prima di scendere dalla propria autovettura, veniva avvicinata da una donna che riferiva di doverle notificare una raccomandata.
Mentre la vittima si accingeva a firmare un foglio ovviamente fasullo la presunta postina, con una mossa repentina, le tagliava con un oggetto affilato le bretelle della borsa che teneva a tracolla. Dopo il furto la donna si dava alla fuga salendo su un’auto guidata dall’uomo che lei aveva avuto modo di vedere dentro l’ufficio postale.
La borsa al momento del furto conteneva denaro e documenti vari e veniva ritrovata da personale della rete autostradale allo svincolo tra le autostrade A21 e A26. Avviate le indagini, i successivi accertamenti permettevano di individuare i due autori del fatto e denunciarli all’Autorità Giudiziaria.
20 ottobre 2014