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Premio“Serena Tiseo”: Novi fa poker e l’Amaldi pure


 

È stato aggiudicato lo scorso giugno il Premio di critica letteraria dedicato a Serena Tiseo la giovane scrittrice prematuramente scomparsa nel 2010 – giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Anche in questo caso Novi Ligure, dove Serena è nata e ha frequentato il liceo classico prima di laurearsi in Economia all’Università “Bocconi”, ha voluto prendersi la scena per intero. Tutti “novesi”, infatti, gli studenti e le studentesse autori degli elaborati vincenti che avevano come tema l’analisi dell’opera prima di una scrittrice italiana del ‘900, alfine di individuare in essa quei tratti distintivi ravvisabili poi nell’intera produzione letteraria successiva.

Grande, come sempre, la soddisfazione degli organizzatori. «Il nostro è ormai diventato un piccolo, ma ben consolidato concorso – afferma con orgoglio Tiziana Bonazzi, la mamma di Serena – che con e le associazioni di Novi Ligure e Serravalle Scrivia: I.R.I.S – volontari in oncologia e Auser insieme per Serravalle, ci sforziamo volentieri di portare avanti ogni anno per stimolare nei giovani l’amore per la scrittura». Il Premio Tiseo, infatti, è un concorso riservato agli studenti frequentanti le ultime due classi delle scuole superiori in provincia di Alessandria. «Certo – scherza Claudio Tiseo, il papà di Serena – come Commissione abbiamo l’obbligo dell’imparzialità, ma di sicuro questa incetta di premi da parte di ragazze e ragazzi che frequentano gli istituti superiori novesi, non può che raddoppiare la nostra soddisfazione».

 10 ottobre 2014

 

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