punto interrogativo - 3ISono due giorni che penso a una cosa e stasera la voglio condividere con voi.
Sono ormai passati 5 giorni dall’alluvione che ha colpito il nostro territorio, penso a tutte quelle famiglie che hanno perso tutto o quasi, le amministrazioni e lo stato si stanno muovendo per dargli una mano ma i tempi purtroppo non saranno brevi, intanto queste persone devono affrontare i soliti problemi quotidiani e magari anche banali come magari lavare i vestiti. …ma se tutti i loro elettrodomestici sono andati a bagno come fanno? ??????
Allora perché tutti questi grandi centri commerciali della zona non aiutano o danno loro un modo per far fronte alle primarie necessità, penso all’Iper, all’Esselunga e a tutte queste grandi realtà che potrebbero seriamente e concretamente dare una grossa mano a queste famiglie.
Credo che non sia nemmeno difficile individuare chi ha realmente subito seri danni,il comune ha avviato un censimento capillare,e se per caso qualcuno di questi centri si fosse già attivato lo pubblicizzi a gran voce che magari qualcun altro lo segue.
Io giro alla notte per sorveglianza e le cataste di mobili ,elettrodomestici ma soprattutto ricordi di una vita,ormai buoni solo per la discarica, mi fanno piangere il cuore pensando a quella povera gente che ancora oggi è immersa nel fango e dopo la prima emergenza dove in primis gli ANGELI del fango e poi tutti gli organi dello stato hanno fatto il loro,adesso tornano piano piano alla normalità, ed è qui che adesso tocca ai grandi centri commerciali far vedere che sono al servizio della comunità. ……scusate la lungaggine ma volevo fosse chiaro il mio pensiero.

Lettera firmata


19 ottobre 2014

viguzzolo