Centanni di solidarietà è il sopratitolo del volume dato alle stampe per ricordare il secolo di Fondazione dell’Associazione Croce Verde, avvenuta in Alessandria
Il testo è reperibile presso la sede di Alessandria in via Boves 5,
La monografia è concentrata su un secolo d’esistenza, cento anni dell’Istituzione creata a favore degli infermi, degli infortunati, degli invalidi in cui hanno collaborato moltissimi volontari.
Gli autori delle oltre cento pagine: Alberto Dagna, Antonella Gilardengo, Maurilio Guasco, Paola Lanzavecchia, Aldo Picchio, Guido Ratti, Alberto Valdata pubblicate con il patrocinio della Regione Piemonte, la Provincia ed il Comune di Alessandria, l’ANPAS, pongono al lettore un frammento di storia vissuta in cui emerge, nelle molte difficoltà, la voglia di continuare a correre per soccorrere.
Il volume si apre con la puntuale carrellata sulla situazione alessandrina nel periodo precedente la prima guerra mondiale, coglie la crescita della città sia numericamente come economicamente, gli artigiani lentamente affiancano gli industriali: insomma s’inizia a produrre, forse anche inquinare in una zona di poco sopra il livello del mare, difesa da due fiumi.
I volontari della Croce Verde gettano le basi, in questo contesto social – economico sotto la guida del Dottor Teodoro Ansermino, insediata in piazza Goito, ora Don Amilcare Soria.
La sede, nel corso di un secolo, ha cambiato svariati angoli cittadini, ospite or qua, or là, per trovare la definitiva sistemazione alla periferia della città, in una palazzina davvero appagante, sotto diverse angolazioni.
Le illustrazioni, mirabilmente collocate, immortalano … episodi di vita quotidiana … Tutte le fotografie sono il ritratto della Croce Verde, come si legge a pagina 90; un poco più sotto: .. Abbiamo volutamente omesso le didascalie: quello che conta sono le immagini .. ciò che esse trasmettono.
E di eventi ne tornano alla mente tantissimi, il più amaro è certamente la strage del Carcere, avvenuta nella nostra città nel maggio dell’anno 1974, mirabilmente raccontato dal professor Don Maurilio Gusco.
Il libro è lo specchio d’una città intenzionata a crescere, almeno sui profili del volontariato, scritto per tutti, sarebbe opportuno leggere i contenuti, specie le generazioni più recenti, in quanto possano comprendere quanto è importante la solidarietà in ogni tempo
Franco Montaldo
19 ottobre 2014
