Le precipitazioni di forte intensità che si sono abbattute sul territorio della provincia di Alessandria hanno interessato, in data odierna, particolarmente il distretto di Novi Ligure.
La struttura maggiormente colpita è stato l’ospedale San Giacomo di Novi Ligure, in cui l’acqua pervenuta dai luoghi sopraelevati esterni all’Ospedale è penetrata all’interno, raggiungendo i locali della Rianimazione e della Radiodiagnostica.
Per la sicurezza, alcune delle attività sono state riorganizzate nel modo seguente:
- 1 I pazienti della Rianimazione sono stati trasferiti presso locali di unità di Terapia Intensiva Cardiologica, liberati con dimissioni; le attrezzature non utilizzate sono state collocate in luogo sicuro;
- 2 È stata sospesa l’attività di Radiodiagnostica tranne ecografie di emergenza/urgenza, così come è stata sospesa l’attività del Blocco operatorio, garantendo però i parti cesarei presso la sala operatoria attigua alla sala parto;
- 3 Per quanto riguarda il servizio di Dialisi, sono stati contattati i pazienti in turno oggi e ridistribuiti presso le unità di dialisi dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, di Tortona e di Casale con ampliamento dei turni, gestiti da personale della Dialisi di Novi Ligure;
- 4 Il Pronto Soccorso è rimasto indenne, con attività limitata;
- 5 Ai Piani superiori si sono verificate minime infiltrazioni che non pregiudicano la funzionalità;
- 6 In Ostetricia le gravide in imminenza di ricovero sono state contattate e dirottate sull’Azienda Ospedaliera di Alessandria, mentre le signore già ricoverate hanno portato a termine la gravidanza con parto spontaneo.
L’allagamento degli scantinati ha comportato purtroppo il deterioramento delle derrate alimentari, mentre tutto il magazzino del Servizio Farmaceutico è stato preventivamente messo in sicurezza.
L’archivio dell’Anatomia Patologica è stato anch’esso danneggiato.
Attualmente sono presenti in ospedale n. 130 pazienti ricoverati. I pazienti potenzialmente critici sono stati trasferiti.
L’impianto elettrico ha subito danni consistenti che in queste ore stanno impegnando i tecnici addetti alla manutenzione.
L’azione delle idrovore ha permesso la riduzione del livello dell’acqua negli scantinati.
La Direzione auspica di poter riprendere la normale attività a partire dalla giornata di domani.
La sede ospedaliera di Tortona ha subito minori disagi limitati a scantinati non sede di attività.
A.S.L. AL Comunicazione – Ufficio Stampa
13 ottobre 2014