Pubblichiamo di seguito una lettera del Comitato “Unti per Tortona” piuttosto polemica col sindaco Gianluca Bardone e con il Comunicato diramato dal Comune di Tortona dove il primo cittadino chiama a raccolta i tortonesi per la giornata di venerdì.
Non sappiamo se le ipotesi fatte dal Comitato Uniti per Tortona siano giuste, tuttavia, prima di lasciarvi alla lettura, va detto che noi abbiamo interpretato la “chiamata” del sindaco per domani, come un’iniziativa autonoma del primo cittadino.
Dal comunicato stampa diramato dal Comune si evince che Bardone voglia costituire un Comitato apposito per la difesa dell’ospedale dove il Comune (o qualcuno molto vicino al Consiglio comunale) faccia da regia, che comprenda TUTTI coloro che vogliono aderire, fra cui anche il Comitato Uniti per Tortona.
Sarebbe molto grave se così non fosse e se invece -come sostiene la lettera – tutto nascesse solo dopo il nostro articolo dove, oltre a comunicare la nascita di Uniti per Tortona, abbiamo anche sollecitato il Comune a prendere decisioni ed agire.
Non possiamo credere che il percorso in difesa dell’ospedale messo in atto dal sindaco di Tortona sia legato solo all’estemporaneità degli avvenimenti, come la nascita di un Comitato, e ai suggerimenti ed articoli pubblicati da Oggi Cronaca.
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Egregio Direttore,
con la presente volevamo fare alcune precisazioni. Dopo l’articolo apparso sul Vostro giornale lunedì 27/10/2014 sono cominciate a circolare in città voci infondate culminate con l’articolo scritto dall’Ufficio Stampa del Sindaco.
Volevamo rendere noto ai cittadini che il Comitato Uniti per Tortona è nato il 16 ottobre 2014 da “semplici” cittadini senza alcun aiuto sostegno o collaborazione da parte del nostro Comune e dal nostro Sindaco.
L’unica persona che ci ha sostenuto e appoggiato dall’inizio è sindaco di Volpedo che ha tempestivamente portato in consiglio comunale la nostra proposta di manifestazione e tale proposta è stata accettata appunto dal Consiglio Comunale di Volpedo.
Il sindaco Gianluca Bardone si è fatto vivo con noi soltanto dopo l’articolo apparso su Oggi Cronaca per chiederci un incontro per venerdì pomeriggio dove ci avrebbe presentato le persone che vorrebbero collaborare con noi.
Dall’articolo apparso sembra che nell’incontro di venerdì il Comune intende presentare il nostro Comitato come un comitato formato dal Comune al quale appartengono anche professionisti.
Volevamo precisare che il nostro comitato è formato da mamme e papà dipendenti o disoccupati: persone che hanno veramente interesse a salvare i servizi dei cittadini come scuole o ospedale, persone che non possono permettersi una visita da un medico privato per i propri figli, persone che hanno grossi problemi a doversi recare a Alessandria o Novi Ligure per curare i propri figli, persone che due anni si sono trovate a portare i propri figli in una scuola in città a Tortona con la direzione nel paese vicino…. persone che non vogliono vedere portar via alla loro città l’Ospedale le scuole il tribunale: pezzi di città costruiti dai propri nonni o bis nonni, cittadini che pagano tasse altissime per ritrovarsi senza più nulla nella propria città.
Noi rappresentiamo la stragrande maggioranza dei cittadini di Tortona e del territorio Tortonese.
Precisiamo inoltre che non siamo gestiti e non intendiamo farci dirigere da professionisti quali avvocati notai o medici.
Accettiamo collaborazione e proposte di tutti ma manteniamo le distanze da professionisti qualora tra loro ci sia qualcuno che intende usare il nome del nostro Comitato al solo scopo di farsi pubblicità personale e gratuita.
COMITATO UNITI PER TORTONA
ovvero i genitori dei pazienti del reparto di Pediatria
30 ottobre 2014
