Non è facile realizzare un thriller diverso, o almeno in parte, dai tantissimi che ne sono stati e ne vengono realizzati in continuazione, ma il regista Antoine Fuqua (Attacco al Potere, Brooklyn’s Finest, Shooter, King Arthur) ce l’ha messa tutta e in parte ce l’ha anche fatta, soprattutto per la buona interpretazione di Denzel Washington, a suo agio nella parte dell’ex agente della Cia capace di rispolverare tutte le sue doti di carnefice spietato di fronte all’ingiustizia.
Realizzato in tipico stile americano dove il buono ammazza tutti quelli che trova sulla sua strada per liberare la “principessa” di turno abilmente interpretata dalla sempre più brava Chloë Grace Moretz, il film a tratti ricorda “Man of fire – Il fuoco della vendetta” del 2004 che vedeva lo stesso Washington diventare giustiziere per liberare una bambina rapita che avrebbe dovuto difendere.
Qui la bambina è un po’ più alta, e veste i panni di una prostituta, ma a dieci anni di distanza, anche se invecchiato il protagonista fa sempre il suo effetto e riesce sempre ad essere credibile.
Il film riprende una serie televisiva in onda negli Usa dove il protagonista era interpretato da Edward Woodward e dura 131 minuti, un tempo forse un po’ lungo per un thriller, tuttavia lo spettatore, non se ne accorge perché le scene e la trama scorrono via veloci.
Complessivamente siamo di fronte ad un buon thriller, sicuramente da vedere, ma avete tempo solo oggi e domani perché giovedì il film “smonta” per lasciare spazio ad altri in prima visione.
Il film è in programmazione alla sala 8 del Megaplex Stardust e sta riscuotendo un buon successo: martedì sera, giornata forse meno felice di tutta la settimana è stato visto da una ventina di persone, dato assolutamente non disprezzabile.
29 ottobre 2014