Durante il suo mandato di Sindaco di Tortona Gianluca Bardone perderà circa 50 mila euro. Lo si è compreso vedendo le dichiarazioni dei redditi: nel 2013 lo stipendio di funzionario dell’Asl gli fruttò 44 mila euro lordi, mentre quello da sindaco ammonta soltanto a 34 mila euro all’anno, con una perdita secca di quasi 10 mila euro.
A questi si aggiungono gli 8 mila euro che ha speso per la pubblicità elettorale.
“E’ vero – dice lo stesso Bardone – ho scelto di mettermi in aspettativa per fare il sindaco a tempo pieno, quindi dall’Asl in questi cinque anni, non percepirò retribuzioni ma solo lo stipendio di Sindaco. ”
Bardone aveva la possibilità di scegliere il part time sommando l’indennità di sindaco a quella della parte di stipendio percepita nei giorni in cui si sarebbe recato al lavoro, ma non l’ha fatto.
Il motivo lo spiega lui stesso: “Credo che il lavoro del sindaco soprattutto in un periodo come questo – aggiunge – vada effettuato a tempo pieno. Avrei potuto venire in comune 2-3 giorni la settimana ma a quel punto, per forza di cose, avrei firmato le delibere senza entrare nel merito dei problemi, mentre io credo che i problemi vadano conosciuti ed affrontati dopo averli sviscerati e facendo il sindaco a tempo parziale questo non sarebbe stato possibile. Amo Tortona e credo che questo sia un modo per far del bene alla mia città.”
Non lo dice, ma in cuor suo si augura che i tortonesi possano apprezzare questo suo sacrificio. I familiari lo hanno già fatto.
28 ottobre 2014