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Valenza, il coordinatore di Forza Italia, Gilberto Botter traccia gli obiettivi futuri


Ecco la seconda parte dell’intervista al cooridnatore di Forza Italia Gilberto Botter

 

Quali pensa che debbano essere adesso le priorità da oggi in poi?

Sicuramente spero che si continui a implementare i servizi di cui ho appena detto, oltre ad altri tre ambiti peculiari per la nostra Città. Il Commercio, innanzitutto, in quanto si sono perse notevoli occasioni, finendo col creare un forte divario tra Comune e commercianti che rappresentano una preziosa categoria per una città in crisi.

Auspico, quindi, che non si adottino in futuro soluzioni potenzialmente discriminatorie, nell’organizzazione di eventi comunali di carattere commerciale, evitando di affidare la gestione degli stessi ad Enti operanti nel volontariato, che partirebbero avvantaggiati rischiando di ingenerare indirettamente un concorrenza lesiva e, di contro, si punti sul consolidamento del tessuto economico-commerciale locale. Lo stesso potrei dire per la promozione turistica, affinché si promuova il territorio in collaborazione con i Comuni limitrofi, soprattutto in vista di EXPO 2015.

In secondo luogo, investire nuove risorse per le opere pubbliche più essenziali come le strade, i fossi, e gli impianti di pubblica illuminazione, specialmente anche nelle aree più decentrate e nelle frazioni, verso cui gli assessorati competenti avrebbero dovuto fare di più in questi anni.

Infine, sulle Aziende Partecipate, che dopo la Legge Regionale che istituisce le Autorità d’Ambito e le ambizioni renziane di ridurle da 8.000 a mille, si rende necessario capire come superarne l’assetto attuale, al fine di produrre joint-venture che garantiscano il pieno controllo pubblico sui nuovi asset aziendali e permettano soluzioni positive per il nostro territorio e per i valenzani. Infatti, se implementati alcuni servizi quali, ad esempio, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti o migliorate le infrastrutture necessarie come quelle per l’erogazione dell’acqua, si potrebbe garantire ampi risparmi ai cittadino e sviluppare nuove condizioni per una città più vivibile e salubre, oltre a unindotto forte e competitivo in termini di resa.

Quali auspici intende rivolgere per l’attuale amministrazione?

Uno solamente, vale a dire, che cerchi di comunicare alla città quanto di buono ha fatto e ponga le basi per una sana continuità politica, alla luce delle imminenti elezioni comunali.

 E per il centrodestra?

Nello specifico, che rimanga unito e che persegua l’obiettivo del rinnovamento, dopo aver inaugurato negli ultimi tempi un valido ricambio generazionale che spero gli consenta di presentarsi in modo credibile agli occhi della Città, così da ottenere nuovamente il consenso necessario per produrre in futuro un ulteriore e più acceso rilancio del nostro Distretto.

Infine, cosa ci dice su alleanze e candidato sindaco?

In attesa che il centrosinistra scelga il proprio candidato e formi la coalizione, Le posso solo dire che sarà mia cura favorire nei prossimi mesi un maggiore e più serrato confronto tra le forze attualmente al governo della città, allo scopo di attuare l’agenda di governo, poiché ritengo che il nostro programma futuro non potrà prescindere dalle politiche che avvieremo in questi mesi. Per il resto, mi piacerebbe vedere presto o tardi realizzate le elezioni primarie, anche all’interno della mia parte politica, per tutti gli incarichi di vertice all’interno dell’amministrazione pubblica, e soprattutto anche a Valenza, in occasione delle prossime comunali del 2015.

Capisco. E Cassano ne è a conoscenza?

Pur ribadendo la mia stima a Sergio Cassano, ritengo che i partiti in questa fase debbano ritornare attori centrali nella selezione della classe politica e dei propri candidati e non semplici comitati elettorali per questo o quel concorrente, a tutti i livelli e, soprattutto, anche in ambito comunale dove la politica è più vicina alle persone.

Pertanto, se mi consente una metafora musicale, sarà importante capire, per il partito che ho l’onore di rappresentare, se da qui alla prossima primavera la sinfonia muterà ancora in base alle nostre indicazioni, altrimenti dovremo cambiare registro alle prossime elezioni.

20 settembre 2014

Valenza dall’alto

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