Tortonese giocatore incallito, viene individuato a Portofino dopo 14 anni e arrestato

Quattordici anni fa, quando aveva 36 anni era un forte giocatore ai videopoker e frequentava alcuni bar di Tortona. In un paio di occasioni, dopo aver perso tutto, aveva minacciato i titolari accusandoli di avere le macchinette “taroccate” facendosi restituire i soldi.

Dopo quattordici anni, è finito in carcere per scontare tre anni e quattro mesi di reclusione.

In manette è finito G.T. tortonese, di 50 anni, da tempo abitante in provincia di Genova, nel Tigullio.

L’uomo, colpito da un ordine di carcerazione per estorsione emesso dal Tribunale di Alessandria, venerdì 26 settembre è stato rintracciato dai militari del Nucleo Operativo Radiomobile, che, coadiuvati da personale del Nucleo Carabinieri dell’ Ispettorato del Lavoro di Genova, lo hanno rinchiuso nel carcere di Marassi dove dovrà scontare la sua pena.

29 settembre 2014