La notizia arriva direttamente dall’assessore Marcella Graziano: i sopralluoghi alla scuola Materna “Peppino Sarina” dichiarata da tempo inagibile, hanno messo in rilievo una situazione gravissima: ristrutturarla e farla ritornare agibile costa mezzo milione di euro.
«La “Sarina” è stata trasferita alla Rodari – dice Marcella Graziano – ma come mi hanno fatto notare le maestre, prima aveva spazi diversi rispetto agli attuali, ma è anche vero che la Rodari è passata dai 280 bambini dell’anno scorso ai 460 di quest’anno. Il nostro problema sarà decidere il da farsi perché questa è una soluzione che non poteva essere affrontata diversamente volendo mantenere la scuola media nel quartiere, ma il Centro Off ha solo due aule più uno spazio comune di circa 60 mq. che l’anno prossimo non basteranno. Dovremo cercare di non affrontare il prossimo anno scolastico di corsa come questo. Dobbiamo anche decidere cosa fare dell’edificio che ospitava la “Sarina”: ricostruirlo costa 1,5 milioni, ristrutturarlo 500 mila euro».
Una soluzione potrebbe essere quella di spostare la “Sarina” nella parte di edificio attualmente occupato dal Cisa, perché è più semplice spostare degli uffici che una scuola, consentendo così alla Media di andare – finalmente – alla Rodari portando a compimento un progetto di cui si parla da diversi anni.
Oggi i 34 bambini della media all’Oasi, non hanno internet, nè lavagna multimediale.
10 settembre 2014