Sembra uno di quei film dell’orrore, dove la giovane viene inseguita da tre neri. Lei aumenta il passo e loro pure, poi si mette a correre nel sottopasso della stazione ferroviaria, ma alla fine viene raggiunta.
Deve prendere il treno, ma uno dei tre la blocca e la minaccia pesantemente: “se Sali su quel treno salgo anch’io”. La ragazza impaurita chiama i carabinieri che si gettano all’inseguimento dei tre ragazzi che ne frattempo si erano dati alla fuga.
Alla fine li raggiungono, e li denunciano alla Procura della Repubblica di Alessandria per molestie e disturbo alle persone e uno di loro, quello che le ha impedito di raggiungere il treno, anche per violenza privata.
E’ accaduto a Valenza e quella che abbiamo raccontato altro non è che la ricostruzione effettuata dai carabinieri di quella città che hanno denunciato tre cittadini nigeriani di età compresa tra i 19 e i 23 anni, residenti nel casalese, perché responsabili di molestie e disturbo alle persone e uno di loro che ha impedito ad una ragazza di prendere il treno anche per violenza privata
Nei giorni scorsi una pattuglia dei carabinieri di Valenza veniva inviata velocemente presso la stazione Ferroviaria della città perché una ragazza riferiva al 112 di essere stata importunata pesantemente da alcuni cittadini stranieri. Sul posto i militari contattavano la donna che riferiva di essere stata avvicinata da tre giovani di colore che l’avevano importunata per parecchi minuti e in particolare da uno di loro che l’aveva seguita fin dentro la stazione, addirittura rincorrendola nel sottopassaggio che porta ai binari. La donna veniva raggiunta dallo straniero nei pressi del binario e l’uomo, in quel frangente, le impediva di prendere il treno che era appena giunto in stazione, minacciandola che qualora fosse salita, lui sarebbe salito insieme a lei. La donna, non riuscendo a prendere il treno perché molto agitata, chiamava il numero di pronto intervento 112, allontanandosi dal binario per cercare di distanziare l’uomo, ma si trovava costretta ad attraversare i binari per non passare nuovamente nel sottopassaggio. Usciva dalla stazione e i tre giovani, capito che la donna aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine, la ingiuriavano e scappavano. Vista la gravità del fatto, l’intervento dei militari del luogo era rapidissimo. La pattuglia si metteva alla ricerca del terzetto, trovandoli nei pressi del supermercato ESSELUNGA e procedendo alla loro denuncia per molestie e disturbo alle persone e, al giovane che aveva impedito alla ragazza di prendere il treno, anche per violenza privata.
24 settembre 2014