Continuano gli appuntamenti di Castelli Aperti, rassegna giunta ormai alla 19° edizione che permette di conoscere il sorprendente patrimonio culturale e artistico del Piemonte. La rassegna comprende al suo interno diverse tipologie di beni tra i quali anche le Ville storiche.

Domenica 28 settembre da non perdere è la visita a Villa Ottolenghi nel Borgo Monterosso di Acqui Terme.

Il complesso è l’unico esempio in Italia di stretta collaborazione tra architetti, pittori, scultori e mecenati per dare vita alla creazione di una Dimora padronale caratterizzata dalla presenza di importanti opere d’arte.

Nel 1920 i Conti Ottolenghi, Arturo e Herta von Wedekind zu Horst, affidarono la progettazione di Villa Ottolenghi, prima a Federico d’Amato e poi al celebre architetto Marcello Piacentini. Il mecenatismo degli Ottolenghi portò a Monterosso un buon numero di artisti: Ferruccio Ferrazzi, Fortunato Depero, Adolfo Wildt, Libero Andreotti, Fiore Martelli, Arturo Martini, Rosario Murabito, Venanzo Crocetti e Ferruccio Ferrazzi.

Villa Ottolenghi

Villa Ottolenghi

Alla morte dei Conti, è il figlio Astolfo che si impegna al completamento della villa con il parco ad opera di Pietro Porcinai.

Non lontano dalla villa il Mausoleo, oggi “Tempio di Herta”, e il parco, ricavato da un preciso disegno scenografico che prende il nome di “Paradiso Terrestre”. L’enorme portale del Tempio, di bronzo, nichel e rame inciso, monumentale opera dei maestri Ernesto e Mario Ferrari, fa da preludio alla bellezza degli affreschi di Ferruccio Ferrazzi, e dei mosaici realizzati dalla scuola musiva di Ravenna.

E poi intorno alla villa il Giardino formale, il Pozzo, gli Studi, il Cisternone e la Passeggiata che corre lungo il perimetro del complesso, i Graffiti, il Pergolato di glicine, la Piscina, la Cantina… sono tappe di un percorso di scoperta che sorprende per la cura del particolare e qua e là spuntano capolavori in ferro battuto come: funghi, tartarughe, uccellini, lumache… le poltrone girevoli in marmo e fra tutto ciò emergono le imponenti Sculture di Herta.

Le visite alla villa sono guidate e comprendono anche una degustazione finale. L’orario è dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00 e il costo del biglietto intero 10 euro.

 

LE ALTRE APERTURE DI CASTELLI APERTI DI DOMENICA 28 settembre IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA

CASTELLO SANNAZZARO DI GIAROLE ore 10.00-12.00; 14.30-17.30 in turni orari

CASTELLO DI CREMOLINO due turni di visita guidata, alle ore 15 ed alle ore 17

CASTELLO DI MORSASCO turni orari ore 11, 15, 16, 17

CASTELLO DI PIOVERA unico turno di ingresso ore 15,30

CASTELLO DI POZZOLO FORMIGARO ore 15.00-18.30

CASTELLO DI UVIGLIE A ROSIGNANO MONFERRATO ore 10.30; visita guidata e previo appuntamento

CASTELLO DI TRISOBBIO ore 10.00 – 13.00: 15.00 – 19.00; visita librea

GIARDINI DEL CASTELLO DI GABIANO turni di visita alle ore 15, 16 e 17

MUSEO CIVICO E ARCHEOLOGICO AD ACQUI TERME ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00; visite libere

MUSEO LA TORRE E IL FIUME A MASIO ore 15.00-18.30; visite libere

PALAZZO TORNIELLI A MOLARE

VILLA LA SCRIVANA A VALMADONNA 15.00-17.30; visita libera del parco e cappella

Per conoscere le strutture in dettaglio, per informazioni sugli orari, turni di visita e costi dei biglietti o consultare il sito: www.castelliaperti.it,  scrivere a  info@castelliaperti.it o telefonare al numero verde della Regione Piemonte 800 – 329329

27 settembre 2014