I Carabinieri della Stazione di San Giuliano Vecchio hanno denunciato due cittadini italiani, di 62 e 50 anni per favoreggiamento della prostituzione.
Da un controllo antiprostituzione effettuato in una abitazione del Borgo Rovereto di Alessandria dove esercitava una giovane donna rumena, peraltro colpita dal divieto di ritorno nel comune di Alessandria, i militari denunciavano la donna perché non ottemperava al provvedimento del Questore permanendo sul territorio comunale.
Dalle successive indagini è emerso che il 62enne denunciato aveva dichiarato in maniera fittizia, , che la donna svolgeva attività di collaboratrice domestica presso di lui, mentre secondo l’accusa sapeva che la donna si prostituiva.
Essendo collaboratrice domenstica la donna otteneva la residenza e la possibilità di rivolgersi ad una agenzia immobiliare per stipulare un contratto di locazione dell’alloggio.
Inoltre, veniva accertato che tale contratto di locazione veniva stipulato anche grazie alla condotta del 50enne che faceva da garante nel contratto pur essendo a conoscenza, anche lui, dello status di prostituta della donna.
Le condotte dei due uomini, che ben conoscevano la vera attività svolta dalla donna, permettevano alla stessa di affittare una casa e di esercitare la sua attività senza grossi problemi, anche perché ne faceva pubblicità su un sito internet con inserzioni e foto esplicite sulle prestazioni offerte. Per i due ovviamente la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
24 settembre 2014